Cyber attacco a Bayer: il commento di Darktrace

redazione

“Dietro le quinte, le organizzazioni combattono e sconfiggono le minacce ogni giorno. La corretta identificazione, analisi e contenimento del malware sui sistemi effettuata da Bayer provano la crescente maturità delle difese informatiche adottate da questo produttore.
Oggi, la minaccia cyber ha molte sfaccettature e c’è una reale preoccupazione che competitor o Stati esteri possano concretamente alterare i dati per eliminare alcune operazioni e ottenere un vantaggio competitivo, o per causare danni infrastrutturali su larga scala. Uno scenario particolarmente preoccupante per i produttori di farmaci; per loro il controllo della qualità è tutto, e devono potersi fidare del fatto che i dati in loro possesso non siano stati manomessi.
Queste tipologie di attacco sono estremamente furtive: spesso le minacce restano nascoste e in agguato nei sistemi per mesi e, come dimostrato dalla violazione in Bayer, sono quasi impossibili da rilevare senza tecnologie avanzate, come l’IA.”

Sven Milstein, Head of IT Operations & Service Delivery Management di Phoenix Pharmahandel, cliente di Darktrace, e gigante del commercio farmaceutico con sede in Germania, spiega come la sua organizzazione utilizzi l’intelligenza artificiale per proteggersi dalla falsificazione dei medicinali: “Stiamo assistendo a un numero sempre crescente di attacchi volti a minare l’integrità dei dati. L’obiettivo non è solo quello di compromettere la reputazione del produttore, ma anche la sicurezza pubblica. In Phoenix Pharmahandel usiamo l’intelligenza artificiale per individuare attacchi sottili e furtivi; in questo modo possiamo avere piena fiducia nei farmaci che offriamo”.