”Con la nascita di Difesa servizi spa, alcuni beni della Difesa che non verranno dismessi e sono
inutilizzati, potranno essere valorizzati. Ad esempio l’isola di Sant’Andrea, a Venezia, in pieno accordo con il Comune potrà diventare un porto turistico. Ci sarà una gara pubblica, sarà il primo esempio di come ‘un pezzo dello Stato’ possa diventare la piu’ bella marina del mondo, offrendo peraltro un asset in piu’ a Venezia”. Lo dice il sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto, facendo un primo punto sulla nascita di ‘Difesa Servizi Spa’. Tra le mission della nuova società, il riconoscimento del marchio delle Forze Armate, ”con la cessione di simboli e loghi alle case di abbigliamento e la valorizzazione economica degli immobili dismessi come caserme, fari o poligoni. E’ inoltre previsto un corrispettivo economico per le previsioni del tempo offerte in tv dagli ufficiali dell’Aeronautica”. ”Il consiglio di amministrazione di Difesa servizi spa si insedierà lunedì -annuncia Crosetto– e dunque potrà partire ufficialmente la nuova società, posseduta al 100 per cento dalla Difesa”. A presiedere il cda, il generale Armando Novelli, ex comandante delle Forze operative terrestri dell’Esercito. ”I primi giorni avremo problemi burocratici -spiega Crosetto– ma sono gli stessi che incontra qualunque nuova azienda che parte in Italia”. Tra le altre cose, Difesa Servizi Spa ”si occupera’ della gestione dei marchi e dei loghi di abbigliamento, partendo da quelli gia’ conosciuti e lanciati. Presto -annuncia il sosttosegretario- verrano stipulati i contratti”. Non solo. La societa’, infatti, punta anche sulla ”valorizzazione delle carte navali e del materiale cartografico dell’Esercito”. Quanto alle previsioni del tempo, ”c’è una convezione con la Rai, nella quale si prevede un corrispettivo per il servizio fornito dall’Aeronautica, ma al momento non possiamo quantificarne l’importo. Spettera’ alla societa’ e al Cda iniziare a interloquire con la Rai per definire l’accordo”. Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale spiega che la costituzione della societa’ per azioni ‘Difesa Servizi Spa’, prevede "l’espletamento, tra l’altro, di attività negoziali, da individuarsi con decreto del ministro della Difesa, di concerto con il ministro dell’Economia per l’acquisizione di beni mobili, servizi e connesse prestazioni non direttamente collegati all’attività operativa delle Forze armate, compresa l’Arma dei carabinieri, nonche’ per la valorizzazione e la gestione degli immobili militari".