Epson riceve la valutazione Gold di EcoVadis per la sostenibilità ambientale

redazione

Epson ha ottenuto la valutazione Gold per la sostenibilità ambientale dalla piattaforma indipendente EcoVadis. La valutazione, che riflette l’impegno di Epson per il raggiungimento dei più alti standard di responsabilità sociale d’impresa internazionale, è anche un riconoscimento dell’eccellenza di Epson nelle categorie riguardanti l’ambiente e la sostenibilità e va ad aggiungersi agli altri standard rispettati dall’azienda, tra cui Global Reporting Initiative, United Nations Global Compact e ISO 26000.
Affidabile e collaborativa, la piattaforma indipendente EcoVadis utilizza una metodologia di valutazione della responsabilità sociale d’impresa esclusiva che comprende 150 categorie di acquisto, 110 Paesi e 21 indicatori di responsabilità sociale d’impresa. Il processo necessario per ottenere questa valutazione ha incluso l’analisi e la valutazione di Epson in termini di personale, procedure e piattaforme, che ha portato all’alto riconoscimento delle norme, delle azioni e dei risultati sia nell’area dell’ambiente sia in quella dell’approvvigionamento sostenibile, collocando Epson nel primo 5% di aziende impegnate nella sostenibilità ambientale.
“Oggi alle aziende viene richiesto di dimostrare credenziali di responsabilità sociale d’impresa e sostenibilità sempre più alte”, afferma Henning Ohlsson, CSR Director di Epson Europe. “Pertanto sono pertanto molto orgoglioso del fatto che il lavoro svolto a livello di azienda sia stato riconosciuto da questa valutazione Gold di EcoVadis. Da molto tempo, noi di Epson riteniamo che le aziende abbiano la responsabilità collettiva di creare un futuro sostenibile e ciò comprende ogni fase della supply chain, dal produttore all’ufficio. Il nostro sforzo è orientato a questi obiettivi, sia in termini di responsabilità sociale d’impresa sia nella tecnologia che produciamo, che consente alle aziende di raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, il tutto con notevoli vantaggi per le persone, il pianeta e i processi aziendali.”

Da molti anni Epson si impegna nel campo della responsabilità sociale d’impresa
Epson ritiene che modifiche apparentemente piccole possano avere un notevole impatto sull’impronta ambientale e sociale di un’azienda ed è per questo che le quattro aree di innovazione (stampa, robotica, comunicazione visiva e dispositivi indossabili) puntano a supportare le esigenze delle aziende in tutta Europa.
La gamma di soluzioni inkjet per l’ufficio di Epson sta infatti aiutando i clienti a realizzare le proprie aspirazioni ambientali, economiche e sociali. Se le aziende scegliessero di investire in tecnologie di stampa inkjet, potrebbero ridurre fino al 99% i rifiuti, azzerare le emissioni di ozono, ridurre fino al 92% le emissioni di CO2 e utilizzare il 96% di energia in meno rispetto all’utilizzo di una stampante laser(1). In pratica, ciò significa che se tutte le aziende passassero alla stampa inkjet, si risparmierebbe l’energia necessaria per almeno 507.000 famiglie in Europa.
Inoltre, Epson rende più accessibili le tecnologie nelle quattro aree di innovazione. I robot entry-level di Epson e le funzionalità pronte all’uso dei relativi sensori di forza contribuiscono al rinnovamento della produzione in Europa, riducendo la necessità di trasporto e rifiuti grazie alla maggiore possibilità di produrre le merci in locale. Con le innovazioni nei campi della tecnologia visiva e dei dispositivi indossabili (come i videoproiettori interattivi e gli smart glass Moverio), l’impatto ambientale è stato ridotto, in quanto un numero sempre più elevato di persone utilizza le videoconferenze e altre soluzioni di comunicazione virtuale limitando i viaggi e le emissioni di anidride carbonica delle aziende.
Questa tensione verso la produzione di tecnologie efficienti, compatte e di precisione (Sho Sho Sei) si basa sul valore giapponese di Monozukuri, l’arte e la scienza della produzione. La più recente innovazione di Epson, PaperLab, è ora disponibile proprio grazie a questi costanti sforzi di miglioramento. PaperLab è un sistema a circuito chiuso che consente di riciclare i rifiuti cartacei in ufficio praticamente senza utilizzare acqua, crea un “eco-sistema” in ufficio che riduce le emissioni di CO2 aumenta i risparmi legati alla raccolta, allo smaltimento e alla logistica e consente di risparmiare acqua, una risorsa ampiamente utilizzata nei processi di riciclo tradizionali.
Epson ha lavorato sodo fin dall’inizio degli anni 2000 per integrare il “Life Cycle Thinking” nella fornitura dei prodotti anche mediante l’introduzione di tecnologie innovative nell’ambiente di lavoro volte a migliorare l’efficienza delle soluzioni di stampa, della comunicazione visiva, della tecnologia indossabile e della robotica