Esercito, un libro sull’Etiopia

Tiziana Montalbano

Da un lato la condanna dell’aggressione fascista, anche per i numerosi crimini compiuti, dall’altro le brutalità degli insorti, la bellicosità degli abissini: vengono affrontate entrambe le facce della medaglia di una complessa pagina di storia nel volume di Federica Saini Fasanotti ”Etiopia 1936-1940. Le operazioni di polizia coloniale nelle fonti dell’ Esercito italiano, di cui si e’ parlato nella sede dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente. Frutto di un profondo lavoro archivistico, il libro – pubblicato dall’Ufficio storico dello Stato maggiore dell’ Esercito – ricostruisce in maniera dettagliata le ‘operazioni di polizia coloniale’ che furono condotte dal Regio Esercito, dalla Milizia, dall’Aeronautica e che furono ”estremamente articolate, nonostante la loro brevissima durata”. Alla presenza dell’autrice, il volume e’ stato illustrato dal professor Gianluigi Rossi, della Sapienza, dal generale di Corpo d’armata Giorgio Battisti, capo di Stato maggiore del Comando delle Forze operative terrestri di Verona, dal professor Mariano Gabriele, presidente onorario della Societa’ italiana di Storia Militare e dal colonnello Antonino Zarcone, capo dell’ Ufficio storico dello Stato maggiore dell’ Esercito. Tutti si sono detti d’ accordo nell’ evidenziare la qualita’ scientifica di un’ opera che, senza preconcette tesi di parte e sulla base delle fonti oggi disponibili, descrive in modo puntiglioso quei quattro delicati e controversi anni della storia coloniale italiana.