Esprinet S.p.A. (Borsa Italiana: PRT) comunica di avere sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisto delle attività di distribuzione di Information Technology, sia hardware che software (il “ramo VAD”), del Gruppo Itway in Italia e nella penisola iberica (Spagna e Portogallo).
Fondata a Ravenna il 4 luglio 1996, quotata in Borsa Italiana dal 4 luglio 2001 (segmento STAR), Itway S.p.A. è oggi a capo di un gruppo che opera a livello internazionale nel settore dell’Information Technology attraverso la progettazione, produzione e distribuzione di soluzioni e tecnologie.
Il gruppo Itway opera su tre segmenti di mercato: la prima area di business è quella relativa alla distribuzione (“VAD-Value Added Distribution”) Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia e Medio-Oriente di software di sicurezza informatica (software e dispositivi hardware dedicati), networking (infrastruttura di base per collegamento tra PC ed altri apparati informatici) e software per il funzionamento dei server. In tale area di business Itway è leader di mercato in Italia.
Altri due segmenti di business sono presidiati tramite l’area “VAR-Value Added Reseller” e l’area “VAS-Value Added Services”.
Il perimetro della transazione riguarda esclusivamente le attività e le passività collegate alle attività dell’area “VAD” in Italia e penisola iberica e coinvolge pertanto esclusivamente le società Itway S.p.A. e Itway Iberica in qualità di venditori.
I principali clienti del ramo italiano sono rappresentati da System Integrator, Value Added Reseller (VAR) e Tel.Co. L’offerta tecnologica include soluzioni di ICT Security, Enterprise Software, virtualizzazione e soluzioni OpenSource/Linux, oltre a servizi tecnici pre e post-vendita e di formazione.
I brand distribuiti sono una trentina, fra cui i principali sono Check Point Software, Red Hat ed Extreme Networks.
Altri prodotti distribuiti sono: Acronis, Alcatel, Array Networks, Bluecoat, Ipswitch, Lenovo, Kaspersky, Kemp, Microfocus/Novell, Solarwinds, Vidyo e VMware.
Il ramo iberico annovera tra i principali clienti sono rappresentati da system integrator e value-added reseller.
I brand distribuiti sono una ventina, fra cui i principali sono Check Point Software, Alcatel-Lucent Enterprise, Thales e Kaspersky.
Complessivamente il fatturato «pro-forma» realizzato dal ramo VAD nel 2014 e 2015 è rispettivamente pari a € 48,6 milioni e € 57,2 milioni[1].
L’EBITDA generato è pari a 1,7 milioni di euro, con un capitale investito netto al 31 dicembre 2015 pari a € 14,7 milioni[2].
Il prezzo stabilito per l’operazione prevede un corrispettivo totale massimo pari a 10,8 milioni di euro rispetto ai valori patrimoniali netti dei rami trasferiti di cui:
– un importo fisso pari ad € 5,0 milioni da corrispondersi in contanti al closing;
– un importo variabile fino ad un massimo di € 5,8 milioni da corrispondersi alla scadenza del 12° mese dal closing al raggiungimento di target economico-finanziari.
L’operazione si innesta lungo le linee-guida del Piano Strategico del Gruppo Esprinet presentato agli inizi di ottobre, in particolare riguardo alla volontà di imprimere una ulteriore importante accelerazione nella strategia di presidio del mercato delle tecnologie complesse, c.d. a “valore”, avviata nel 2011 con la creazione di una separata organizzazione, V-Valley, diventata in breve tempo un player di riferimento nell’ambiente dei prodotti e servizi per “data center”.
Perseguendo le medesime linee guida, nel corso del 2016 il Gruppo Esprinet ha anche acquisito EDSLan in Italia, (networking, cabling, Voip e UCC) e Vinzeo in Spagna, presente anche nella distribuzione di tecnologie complesse grazie al contratto Hewlett-Packard Enterprise.
A valle di questa operazione, tenuto conto degli apporti di Vinzeo ed EDSLan nei prodotti “a valore”, Esprinet potrà quindi vantare nella distribuzione di tecnologie c.d. “a valore” ad elevata marginalità una struttura commerciale – vendite e marketing di prodotto – dedicata in Italia di ca. 170 persone per un fatturato “pro-forma” di ca. 400 milioni di euro [3].
In Spagna e Portogallo, a valle di questa operazione, il Gruppo Esprinet costituirà la controllata V-Valley Iberica, consolidando un fatturato pro-forma nelle tecnologie complesse di ca. 80 milioni di euro [4], avvalendosi di una struttura commerciale dedicata di oltre 50 professionisti.
L’acquisizione è subordinata all’esperimento delle procedure sindacali nei termini fissati dall’art. 47 della L. n. 428/90 in relazione ai trasferimenti d’azienda nonché dalle rilevanti norme di legge e regolamentari spagnole e portoghesi, ove applicabili.
La data prevista per il closing è il 30 novembre 2016.