Fermati in autostrada con maxibottino

Tiziana Montalbano

La Polizia Stradale di Viareggio, impegnata nel servizio di vigilanza sull’ A12, ha tratto in arresto due pregiudicati napoletani, M.C., 38 anni e E.G. 48 anni, autori di un furto presso il Centro primario di distribuzione di Poste Italiane di La Spezia. Gli operatori di polizia, che stavano in quel momento controllando l’interno dell’Area di Servizio “Versilia Ovest”, nel comune di Pietrasanta (Lucca), hanno notato una Renault Twingo con a bordo i due uomini, i quali non sono riusciti a dissimulare il proprio nervosismo. Gli operatori hanno subito bloccato l’auto, identificando gli occupanti e procedendo all’immediata perquisizione: nel vano portabagagli vi erano due grossi sacchi all’interno dei quali erano trasportati buoni Fruttiferi del Tesoro per oltre 3.000.000 di euro, decine di blocchetti di assegni postali in bianco, duecento carte Postamat e Postepay e numerosi oggetti preziosi (orologi Belfort, accendini Cartier, collane di perle ed altri monili in oro e preziosi) del valore di decine di migliaia di euro. I due venivano accompagnati presso gli Uffici della Sottosezione dove, rendevano piena confessione spiegando di aver perpetrato un furto presso l’Ufficio Postale sopradetto. Gli operatori si recavano nella città ligure e potevano constatare che, in effetti, era stata scassinata una finestra blindata. Sul posto veniva convocato il direttore dell’Ufficio Postale il quale presentava immediata denuncia e nei cui confronti si procedeva, previo inventario della refurtiva, alla restituzione del bottino. Gli investigatori sono sulle tracce di almeno un complice, che avrebbe avuto un ruolo di basista e che si sarebbe allontanato separatamente dalla scena del crimine.