A Milano è pienamente operativo, da ieri e per 24 ore al giorno, il dispositivo che prevede anche l’impiego di 12 esperti della Polizia spagnola affianco alla Questura di Milano nelle attività di sicurezza e vigilanza a favore degli oltre 50 mila supporter delle due squadre madrilene che stanno affluendo in queste ore per assistere alla finale Champions di domani sera.
Da tempo, sull’asse Madrid-Roma-Milano, viaggiano le informazioni di dettaglio in ordine all’evento: programma delle delegazioni ufficiali, orari dei voli dei tifosi organizzati, modalità di spostamento in città, località di concentramento, fan zone, ecc.
La maggior parte di loro concentrerà il proprio arrivo nella mattinata di domani 28, giorno della gara: gli aeroporti di Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio riceveranno migliaia di tifosi ufficiali ed organizzati – almeno 38 mila equamente suddivisi tra Real e Atletico – che raggiungeranno il centro cittadino e lo stadio a bordo di autobus-navetta. Molti altri invece partiranno direttamente con pullman e mezzi privati dalla Spagna.
Si attendono ovviamente appassionati provenienti da altri Paesi europei. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha attivato una fitta rete di scambio informativo, sia con i vari Punti di Contatto Nazionali del continente, sia attraverso l’Interpol, ha ricevuto risposte dall’Estonia, dalla Germania, dal Liechtenstein, dalla Danimarca, dalla Svizzera, dal Regno Unito e dal Lussemburgo.
Gli spotter spagnoli e italiani – operatori di polizia esperti nel rapporto con i tifosi – avranno il compito di monitorare il loro comportamento e acquisire informazioni in ordine ai loro spostamenti. Saranno quindi presenti in tutti i punti sensibili, sin dalle fasi di arrivo, e nelle località di maggior interesse in città e presso lo stadio G. Meazza, prima, durante ed al termine dell’incontro, come anche in occasione dei festeggiamenti e della partenza dall’Italia.
Della delegazione spagnola fa parte anche personale in uniforme, appartenente ai reparti che abitualmente vengono impiegati per la gestione delle folle che, affiancato da funzionari della Questura di Milano, fungerà da collaudato punto di riferimento per i tifosi stranieri che avranno necessità di rivolgersi alle Forze di polizia.
