Fontana di Trevi, agenti di Polizia Locale restituiscono ad un turista distratto 4.550 Euro e un cellulare

Roberto Imbastaro

Nel pomeriggio di ieri, in piazza Fontana di Trevi, i componenti della pattuglia della Polizia Locale in servizio davanti alla fontana sono stati avvicinati da una signora, una turista italiana, che riferiva che in un bar in via dei Pastini era stato appena rinvenuto un rotolo di banconote e di un telefono cellulare sul bancone.

Recatisi subito sul posto, Claudio e Manuel, due agenti della Polizia Locale appartenenti al gruppo Tiburtino hanno trovato ad attenderli le due commesse del negozio, che hanno confermato il ritrovamento e poi descritto con accuratezza il proprietario, da poco allontanatosi.

In presenza di testimoni, i due agenti hanno redatto un verbale di ritrovamento con l’elenco degli oggetti trovati, (un telefono cellulare) e il totale del denaro, 4.550 Euro, prendendo in consegna il tutto.
Grazie alla foto presente nella "home page" del telefono, i due agenti hanno iniziato a perlustrare le vie limitrofe alla ricerca della persona: dopo 10 minuti circa il turista è stato finalmente notato camminare con suo figlio di circa 10 anni in via del Lavatore.

L’uomo, anziano di nazionalità messicana, faceva parte di un gruppo e non si era ancora accorto dello smarrimento: alla richiesta se il cellulare fosse suo, ha risposto di si, sbloccandolo poi con la password su richiesta degli agenti; poi, alla richiesta se avesse del denaro con sè, toccandosi il petto realizzava solo in quel momento la mancanza del denaro.

Qualche minuto dopo, sbrigate le formalità di rito, il turista è felicemente tornato in possesso del suo denaro fino all’ultimo centesimo, e prima di allontanarsi ha voluto lasciare una lauta mancia alle due commesse del bar.