GDF: Reggio Calabria, 14 tonnellate di sigarette sequestrate al porto di Gioia Tauro

Gabriel Romitelli

Un carico da 14 tonnellate di sigarette è stato sequestrato presso il porto di Gioia Tauro (RC) dai finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Le sigarette, rinvenute all’interno di un container proveniente dagli Emirati Arabi Uniti, recavano false indicazioni sull’’origine e sulla qualità, e nonostante le stesse fossero formalmente dirette verso il Montenegro finanzieri e doganieri ritengono che il carico fosse stato predisposto per essere illecitamente introdotto sul mercato clandestino italiano.

L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi (RC), è stata resa possibile grazie ai minuziosi e serrati incroci documentali che ogni giorno vengono effettuati sulle merci in transito presso l’importante scalo portuale calabrese.

Le sigarette rinvenute, contraddistinte da marchi praticamente sconosciuti, non sono sottoposte ai rigidissimi standard di sicurezza previsti dall’attuale normativa europea e per questo, come spessissimo avviene in questi casi, potrebbero contenere sostanze potenzialmente pericolose per la salute o livelli di nicotina, catrame, monossido di carbonio, piombo, cadmio e arsenico, molto più elevati rispetto ai limiti consentiti.

L’intera partita è stata dunque sottoposta a sequestro per il reato di frode nell’esercizio del commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.