GDF: Roma e Napoli, sgominata banda specializzata nella ricettazione di farmaci rubati

Gabriel Romitelli

Un gruppo criminale composto da 8 persone, che lucrava senza alcuno scrupolo sulla salute di persone malate, è stato sgominato dai finanzieri dei Comandi Provinciali di Roma e Napoli nell’ambito dell’operazione “Pharmalab” e durante la quale sono state sequestrate oltre 53.000 confezioni di farmaci rubati in tutto il territorio nazionale, per un valore superiore al milione e 800mila euro.

L’operazione delle fiamme gialle capitoline e napoletane, coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo campano, aveva preso le mosse nel giugno scorso, allorquando i finanzieri avevano operato un primo sequestro di farmaci presso un deposito di Arzano (NA), poi seguito dall’arresto di un farmacista della provincia di Salerno.

Nel prosieguo delle indagini, effettuate anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali, gli investigatori della Guardia di Finanza sono risaliti ad atri tre depositi ubicati a Napoli e nel suo hinterland, all’interno dei quali hanno poi scovato decine di migliaia di prodotti farmaceutici, tutti di provenienza furtiva, alcuni dei quali trafugati addirittura da ospedali.

Tra le categorie più diverse di farmaci oggetto dell’illecito commercio della banda, erano presenti anche medicinali di rilevante valore – anche di diverse centinaia di euro – impiegati nel trattamento di gravi patologie oncologiche e neurodegenerative e che richiedono particolari modalità di conservazione (es. il mantenimento a temperatura controllata), ma che ovviamente non erano minimamente osservate dai componenti dell’organizzazione criminale.