Al termine di una lunga indagine i finanzieri del Comando Provinciale di Pisa hanno sequestrato oltre 9 milioni di prodotti recanti marchi di fabbrica contraffatti o non sicuri, in quanto non rispondenti ai dettami del codice del consumo. Nel corso dell’operazione, denominata “Magic Moon”, sono state anche eseguite 22 perquisizioni e denunciate 10 persone. L’attività delle Fiamme Gialle pisane aveva preso le mosse dalla scoperta di una fiorente vendita al dettaglio di prodotti irregolari, attraverso la quale è stato possibile risalire a tutta la relativa filiera distributiva (dal grossista fino ai primi importatori) interessando anche le province di Milano, Monza, Roma e Firenze. Nel territorio pisano gli investigatori, proprio in corrispondenza dell’inizio della stagione autunnale, avevano accertato la presenza sul mercato di considerevoli quantitativi di abbigliamento per bambini contraffatto e di altri prodotti non sicuri perché non conformi alla normativa comunitaria. La potenziale pericolosità di tali prodotti ha fatto dunque scattare la massiccia operazione che, tra l’altro, ne ha evitato l’ormai imminente invasione di mercato. I prodotti sottoposti a sequestro dalla Guardia di Finanza, fra cui capi d’abbigliamento per bambini, prodotti di cancelleria, articoli da bricolage e giocattoli per un totale di oltre 9 milioni di pezzi hanno un valore commerciale stimato in circa 50 milioni di euro.I responsabili dell’illecito traffico dovranno ora rispondere di vari reati come la contraffazione, l’introduzione e commercio di prodotti con segni falsi, la vendita di prodotti industriali con segni mendaci e la ricettazione.
