GDF: Varese, va in pensione "Lucas" cane antidroga dai sequestri record

Gabriel Romitelli

Va in “pensione”, dopo ben 12 anni di intenso lavoro e di brillanti risultati operativi ottenuti, “Lucas” uno dei cani anti-droga del Servizio Cinofili della Guardia di Finanza in servizio presso l’aeroporto di Malpensa.

Quella di “Lucas”, uno splendido esemplare di Pastore Belga Malinois, ha rischiato di chiudersi in maniera tragica quando era ancora un cucciolo dentro un’area boschiva vicino Ivrea, dove qualcuno aveva pensato di abbandonarlo in balia degli eventi dopo averlo legato ad un albero insieme a suo fratello “Terry”.

Fortunatamente una passante si accorse della loro presenza, li liberò dai guinzagli e li portò in un canile municipale dove due istruttori-cinofili della Guardia di Finanza, alla ricerca di cani da “arruolare”, si accorsero subito delle potenzialità che “Lucas” aveva nel suo corredo genetico avviandolo così al Centro Addestramento Cinofili del Corpo dove il cane frequentò con successo, superando brillantemente tutte le prove previste, il 39° corso per “cani antidroga” prima di essere inviato al proprio Reparto operativo.

Ed a “Lucas” bastò solo un breve periodo di ambientamento alla nuova realtà dove era stato addestrato ad operare, visto che grazie al suo infallibile fiuto saranno poi 50 le persone arrestate per reati connessi agli stupefacenti, con la denuncia di altri 80 all’Autorità Giudiziaria nonché di ulteriori 70 persone segnalate alla Prefettura; numeri ai quali si assommano il sequestro di 400 kg. di cocaina, 15 kg. di eroina, 20 di hashish e 2 kg. di marijuana, tutte droghe che “Lucas” è stato capace di scovare anche in valigie dotate di doppifondi, così come in apparentemente innocui pacchi postali.

Da rilevare come “Lucas” abbia lavorato con profitto anche al di fuori degli spazi doganali dell’aeroporto lombardo, operando in operazioni anti-droga condotte sul territorio in collaborazione con altri Reparti del Corpo e con altre Forze di Polizia, talvolta anche in attività finalizzate alla repressione dello spaccio di droga nelle scuole.

Oggi, però, anche “Lucas” termina giustamente il suo servizio e potrà godersi un meritato riposo presso l’abitazione del suo finanziere-istruttore, con cui per anni ha lavorato fianco a fianco nell’incessante lotta al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Il suo “collega” umano, infatti, non volendo interrompere un così saldo legame che andava oltre il quotidiano lavoro, ha formulato una richiesta di adozione che, ovviamente, è stata subito accolta dalla competente Direzione di Veterinaria e Cinofili del Comando Generale della Guardia di Finanza.