Genova, Festival della scienza: indagini in corso…non oltrepassare

Paola Fusco

È in corso presso il Porto Antico di Genova, all’interno dei Magazzini del Cotone, il Festival della scienza, quest’anno dedicato al tema della “Diversità”. Anche a quest’edizione, che si concluderà il 4 novembre, partecipano i “poliziotti con il camice bianco” per spiegare al pubblico come si effettua un sopralluogo sulla scena del crimine e come si svolgono gli accertamenti tecnici per raccogliere le prove. Lo stand della Polizia di Stato ospita infatti un percorso interattivo che documenta in maniera efficace il lavoro compiuto quotidianamente dagli investigatori. Sono biologi, chimici, fisici, ingegneri, medici legali e psicologi quelli che nei laboratori specialistici, tra microscopi, scanner tridimensionali, reagenti chimici e archivi informatizzati cercano di risalire al nome e al volto del colpevole. Quest’anno l’ambientazione della scena del crimine sarà Londra del 1888, dove un omicida seriale che si fa chiamare “Jack lo squartatore” terrorizza i quartieri degradati di Whitechapel. L’intento dell’operatore, attraverso esempi e confronti, sarà quello di spiegare come poteva essere affrontato il caso di Jack con le conoscenze scientifiche dei nostri giorni. Sarà quindi possibile effettuare l’analisi del cadavere, l’esame delle impronte digitali, il confronto sui gruppi sanguigni, le analisi calligrafiche e tanto altro. Tutto questo verrà spiegato lungo il percorso della mostra, in una continua alternanza tra passato e presente.