Giulia Quintavalle: le congratulazioni di Maroni

Roberto Imbastaro

Il Ministro dell’Interno, Onorevole Roberto Maroni, ha espresso le più vive congratulazioni per la conquista della medaglia d’oro nello Judo da parte del Finanziere Giulia Quintavalle, sottolineando che il risultato raggiunto è motivo di orgoglio per l’intera Guardia di Finanza. La Quintavalle è una ragazza tutta palestra e caserma, quella delle Guardia di Finanza, una struttura bellissima dedicata agli atleti che sta all’ Infernetto, una zona di Roma non proprio amena ma la cosa non la disturba affatto: "Mi piace tantissimo la vita di caserma", esclama felice. <anche perché lì ha conosciuto, Orazio, il suo ragazza, finanziere e e judoka anche lui. Si concede un’unica battuta nella sua evidente timidezza: “D’ora in poi chiamatemi Primavalle”, riferita al fatto che il suo piazzamento classico è sempre stato il quinto posto. L’azzurra, 23 anni, nata a cresciuta nella Maremma toscana, non ha, infatti, la battuta facile che caratterizza una buona parte dei suoi conterranei. Giulia e’ una ragazza timida e quando parla di se stessa abbassa lo sguardo, come se non capisse perché tutta quella gente sta intorno a lei, ora che ha l’ oro di Pechino 2008 intorno al collo. Un oro speciale: rappresenta infatti il primo titolo olimpico di sempre conquistato dalla squadra italiana di judo femminile. La Quintavalle ha iniziato a praticare il judo da quando aveva cinque anni e non si è più fermata: "Questo sport mi e’ sempre piaciuto – racconta – e poi sono una ragazza molto agitata: il judo mi aiuta a scaricare". La svolta nella sua carriera sportiva l’ha data un anno e mezzo fa’ il ct azzurro Felice Mariani che l’ ha convinta a passare dai 63 ai 57 chili. E la Quintavalle spiega che è stata davvero la svolta perché "Nonostante la mia grande passione sia cucinare dolci, io non sono una mangiona: i 63 chili non li pesavo tutti"