Guardia di Finanza: Latina, sequestrate 6.300 pastiglie di ecstasy

Emldio Lasco

Sembrava un giovane come tanti in transito presso la stazione ferroviaria di Formia (LT), magari giunto nella cittadina laziale per godere del mare e delle bellezze naturali del Circeo, ma lo scopo della sua presenza lì era invece legato allo spaccio di droga, per questo i finanzieri del Comando Provinciale di Latina lo hanno arrestato.

Il giovane trafficante, J.R. di appena 22 anni, è stato notato dalle pattuglie dei “baschi verdi” e dalle unità cinofile delle fiamme gialle, in quel momento impegnate in attività di controllo del territorio e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, che lo hanno subito sottoposto a controllo.

Il giovane – già gravato da specifici precedenti per droga – aveva con sè tre sacchetti all’interno dei quali erano contenute alcune pastiglie di “ecstasy” (conosciuta anche come metanfetamina o MDMA), marijuana e funghi allucinogeni.

Considerata la circostanza, nonché i suoi svariati trascorsi giudiziari, ai finanzieri pontini, in collaborazione con quelli della Capitale, non è rimasto che allargare la perquisizione anche all’abitazione romana del fermato e dalla quale è poi scaturito un ulteriore sequestro andato ben oltre le iniziali aspettative.

Nello stesso appartamento, infatti, i militari hanno scovato circa 6.300 pastiglie di “ecstasy” per un peso complessivo di 2 kg., oltre ad alcune piante di canapa indiana, marijuana e due bilancini di precisione indispensabili per la sua attività nel business dello spaccio di droga.

Tutta la droga e i materiali rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro, mentre il giovane è stato arrestato per violazione del D.P.R. 309/90 (il c.d. Testo Unico sulla droga).