I N.A.S sequestrano 20 tonnellate di alimenti

Roberto Imbastaro

Sequestrati dai Carabinieri del N.A.S. di Roma, che hanno operato insieme ai colleghi di Viterbo, una serie di prodotti alimentari etnici e un capannone adibito alla loro produzione. Denunciato alla magistratura il gestore, un cittadino libanese, titolare di una società di importazione e distribuzione di alimenti etnici, nonchè di un’industria di panificazione con sede in Bassano Romano (VT). L’indagine ha infatti consentito di accertare che l’uomo, all’interno di un capannone industriale ubicato nella campagne del centro viterbese, aveva mantenuto in attività un’industria di panificazione di pane azzimo nonostante la sospensione imposta dal sindaco con relativa ordinanza. Nei medesimi locali aveva attivato un magazzino di prodotti alimentari in larga quantità importati dal Libano ed in cattivo stato di conservazione, poichè non mantenuti nel rispetto della temperatura prescritta e invasi da parassiti. Nel corso del servizio sono state poste sotto sequestro penale l’intera struttura comprensiva di catena di panificazione e circa 20 tonnellate di alimenti stoccati nel deposito per un valore complessivo di oltre 800 mila euro. Sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare la provenienza degli alimenti.