Il report ESG il ruolo di Jaggaer quale abilitatore di best practice in ambito ambientale, sociale e di governance

redazione

JAGGAER, leader globale nell’Autonomous Commerce, ha rilasciato oggi il suo primo Environmental, Social and Corporate Governance (ESG) Report. Il documento illustra come la tecnologia source-to-pay di JAGGAER stia avendo un ruolo sempre maggiore nell’assicurare una buona gestione delle scarse risorse del pianeta, ed evidenzia l’impegno e le ambizioni di JAGGAER per promuovere le best practice ESG all’interno della propria organizzazione. Il report fornisce anche alcuni esempi concreti di come JAGGAER aiuti i propri clienti a raggiungere gli obiettivi ESG, ad esempio in termini di supplier diversity e due diligence grazie alla visibilità sulla catena di fornitura in tutta la sua estensione.
Da quando è stata acquisita da Cinven, nel 2019, JAGGAER ha ridefinito mission, vision e valori aziendali per abbracciare i principi ESG, come ampiamente descritto nel report. Come dichiarato nell’introduzione da Jim Bureau, CEO “L’idea del successo del cliente è sempre stata al centro della mission JAGGAER. Ma il modo in cui il mondo definisce il successo è cambiato rapidamente negli ultimi anni. Il successo si misura sempre più in termini di impatto sull’ambiente, sulla società e su come ci prendiamo cura di ogni cosa e persona con cui entriamo in relazione: i nostri clienti, i dipendenti, i partner, gli investitori, la collettività nel suo complesso. Il processo di approvvigionamento è chiamato a dare un contributo molto speciale, perché quello che succede nella catena di fornitura di un’organizzazione è importante quanto quello che succede nell’organizzazione stessa”.
Nel 2021, JAGGAER ha ricevuto il Supply & Demand Chain Executive Green Supply Chain Awards per il contributo dato ai clienti sui seguenti fronti:
Ambientale: la trasformazione digitale e l’integrazione delle attività di procurement riducono carta e dispersione di energie, consentendo alle aziende ad acquistare i beni e i servizi di cui hanno bisogno in modo più efficiente e con un minore impatto ambientale. La strategia dell’Autonomous Commerce di JAGGAER sta accelerando questo processo.
Sociale: la tecnologia JAGGAER migliora la collaborazione e il networking tra acquirenti e fornitori assicurando maggiore visibilità lungo l’intera supply chain. Questa visibilità contribuisce a prevenire e ridurre i rischi di interruzioni nella catena di fornitura e ad individuare possibili pratiche non etiche nel processo di approvvigionamento.
Governance: l’integrazione di dati operativi e di analisi relativi agli acquisti permettono alle aziende di avere migliore visibilità sulla spesa e quindi di assicurare maggiore trasparenza in occasione di controlli e auditing interni ed esterni.
JAGGAER ha stabilito partnership strategiche con aziende come EcoVadis, TealBook e riskmethods. “Questi partner hanno tutti competenze in aree specifiche di ESG, che aggiungono valore alla nostra offerta ai clienti”, ha detto Jim Bureau.
Avanzamenti 2021 e piano d’azione 2022
Il rapporto descrive gli avanzamenti di JAGGAER in materia di ESG e il piano d’azione per il 2022. Michele Hamill, Chief HR Officer di JAGGAER, sarà responsabile della realizzazione del piano. A gennaio è stato inoltre nominato un Global Manager ESG che ne guiderà l’esecuzione. “L’anno scorso ci siamo focalizzati sulla creazione di ambienti di lavoro in grado di bilanciare gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio e la soddisfazione delle esigenze dei nostri dipendenti. Quest’anno fisseremo delle metriche di base per monitorare i progressi in materia di salute, sicurezza e performance ambientali” ha spiegato.
Nel suo piano d’azione, JAGGAER include anche un Materiality Assessment con il contributo di un’ampia gamma di stakeholder, delineando così gli ulteriori sviluppi della strategia ESG dell’azienda.
Una particolare evidenza dell’impegno di JAGGAER sul fronte ESG nel 2021 è stato il completamento di un progetto di human equity volto a creare un ambiente di lavoro più inclusivo. Nella pratica, questo progetto ha significato ad esempio aumentare il criterio della diversità per il piano delle nuove assunzioni 2022.
Per quanto riguarda la governance, la JAGGAER University ha messo a disposizione dei dipendenti un ampio programma di corsi e formazione su argomenti come l’etica aziendale, i pregiudizi inconsci e i diritti umani, che sarà ulteriormente arricchito nel 2022.
L’azienda ha anche reso obbligatorio dare priorità parametri ESG quali la diversità e la sostenibilità nei propri processi di approvvigionamento, per esempio inserendo domande specifiche nelle richieste di offerte ai fornitori.
“Abbiamo fatto significativi progressi su una vasta gamma di argomenti ESG, sia attraverso una forte collaborazione interfunzionale, sia sfruttando i punti di forza dell’azienda quale provider leader di tecnologia. Per esempio, abbiamo adottato politiche ‘cloud first’ e di virtualizzazione per ridurre i requisiti di consumo energetico, e abbiamo potenziato rigorosi protocolli di privacy dei dati e sicurezza delle informazioni” ha detto il General Counsel Kevin Smith.
“Siamo fortemente convinti di poter avere, come individui, come azienda e come parte della più ampia comunità del mondo acquisti, un impatto positivo sull’ambiente, sulla società e sulla conduzione etica del business ” ha concluso Jim Bureau.