Importante successo del convegno Business-e su Etica e Sicurezza nell’era digitale

Roberto Imbastaro

Alla fine di giugno al Centro Congressi Augustinianum di Città del Vaticano, luogo prestigioso e riservato, vi è stata anche quest’anno una straordinaria esperienza di Etica e Passione per la sicurezza. I temi trattati dai Relatori di rilievo Nazionale ed Internazionale hanno portato spunti e nuovi sguardi sul come affrontare la collaborazione in rete e di come rendere sicuri questi spazi condivisi che diventano veri e propri luoghi dove lo stato, le istituzioni, gli ospedali, le aziende e le persone anche le più disagiate lavorano e vivono.

 

Le giornate di lavoro e condivisione hanno favorito un clima di grande partecipazione, consentendoci di coinvolgere partecipanti provenienti dal mondo istituzionale, industriale, universitario a livello nazionale e di festeggiare insieme i 15 anni di successi di BE.

 

Il programma si è sviluppato attraverso tavole rotonde, speech tecnici e istituzionali con una visione d’insieme che ha permesso di analizzare il futuro del mercato anche con soluzioni che garantiscono sicurezza in questi spazi virtuali di vita e lavoro; studio di nuove infrastrutture logiche e in cloud; stato dell’arte della banda larga in Italia; le attività dei Ministeri e delle industrie , tutti argomenti fondamentali da affrontare, per prendere, nel più breve tempo possibile, decisioni strategiche adeguate.

 

Gian Andrea Farina, Presidente del Gruppo Itway, ha aperto queste giornate di condivisione e visione  riportando le motivazioni che hanno portato Business-e alla creazione di questo evento che quest’anno vede la sua seconda edizione. Proprio nella visione di etica, sicurezza e condivisione il Presidente Farina ha salutato la gremita platea sottolineando la  "necessità di continuare a investire in Italia e in Europa sicuri che l’innovazione onesta possa portare stabilità e migliorare la vita di tutti noi".

 

Durante la giornata, si sono succedute testimonianzedal grande respiro culturale e sociale, dimostrando come l’evento abbia permesso ai diversi Relatori di portare contributi con un’ampia visione

 

A valle dell’apertura dei lavori da parte diFederico Piana di Radio Vaticana Italia e del Dott. G. Andrea Farina – Presidente Gruppo Itway la giornata èproseguita con la relazione di apertura di

Mons. Giuseppe Antonio Scotti – Segretario Aggiunto Pontificio Consiglio Comunicazioni Sociali che ha sottolineato come Internet sia ormai un elemento abilitatore della condivisione e collaborazione ma questo non deve allontanare dalla sua dimensione umana e sociale e dall’azione di sensibilizzazione all’uso di questo mezzo globale e digitale. Tema ripreso durante la giornata da Mons. Anthony G. Kollamparampil – Congregazione per il culto Divino e la Discipline dei Sacramenti che ha sviluppato, con chiarezza e attenzione, il concetto di collaborazioni attraverso le Associazioni ed il volontariato ai tempi di Internet.

 

I lavori hanno visto importanti rappresentanti del mondo della ricerca, e in questo ambito il  Prof. Roberto Baldoni – Direttore Laboratorio Nazionale di Cyber Security CINI ha esposto gli importanti elementi necessari alla la protezione del "cyberspace" nazionale per le collaborazioni nel campo della sicurezza informatica. Proprio sul tema collaborazione si sono soffermati altri relatori, come il dott. Raffaele Olivieri, del nucleo RACIS dell’arma dei Carabinieri, che ha sottolineato come la collaborazione pubblico, privato e ricerca possano portare a corretti livelli di protezione in ambito Cyberspace.

 

Proprio con questa visione, di collaborazione pubblico privato, è stata condotta la tavola Rotonda che  ha visto la partecipazioni di prestigiosi speaker la Dr.ssa Piera Magnatti, Nomisma (Presidente LEPIDA), il Dott. Romano Stasi, Segretario Generale ABI-Lab, il Dott. Mario Dal Co, Economista già direttore generale Aginnovazione e il Dott. Fabio Martinelli, Istituto di Informatica e Telematica CNR, che coordinati da Gildo Campesato, Direttore CorCom hanno dibattuto sui diversi modelli di sicurezza e etica.

 

L’importanza degli aspetti legali sono stati sottolineati nella relazione del Prof. Maurizio Mensi – Ordinario di Diritto Pubblico dell’economia della SSEF, Scuola Superiore dell’economia e delle Finanze che ha esposto gli aspetti legali e giuridici rispetto alle nuove forme di collaborazione uomo-macchina e Internet of Things.

 

La seconda tavola Rotonda coordinata dalla Dott.ssa Loredana Mancini – Direttore Operation e Chief Innovation Officer Business-e ha voluto raccogliere il punto di vista della Pubblica Amministrazione grazie al contributo dell’On. Sabrina de Camillis, Consigliere Ministero dell’Interno, del Dott. Cosimo Ferri, Sottosegretario Ministro Giustizia e della Dott.ssa Simonetta Matone, Procura Generale della Repubblica che hanno messo in luce quanto anche la pubblica amministrazione sia sensibile a questi temi

 

Attraverso i contributi delle relazioni degli Sponsor si è analizzato anche come le soluzioni di mercato possano permettere di affrontare i temi della sicurezza, non solo da un punto di vista tecnologico ma anche etico. Il Dott. Ferdinando Torazzi, – Regional Regional Director Italy & Greece Intel Security ha esposto le prospettive e le evoluzioni sul tema Sicurezza e il Dott. Paolo Passeri Principal Systems Engineer OpenDNS ha parlato di collaborazione, interconnessione e Internet of Things.