Incendi: acora una giornata campale per il Sud

Roberto Imbastaro

Anche nella giornata di oggi, le condizioni meteorologiche caratterizzate da elevate temperature in diverse zone del paese hanno favorito la propagazione di numerosi incendi boschivi. Sono diciannove, infatti, gli incendi boschivi divampati soprattutto nelle regioni tirreniche meridionali del nostro Paese che hanno richiesto l’intervento dei Canadair e degli elicotteri della Protezione Civile Nazionale.

La Regione che ha richiesto il maggior numero di interventi è stata la Sicilia, dove i mezzi della flotta aerea dello Stato sono entrati in azione su otto roghi che hanno interessato le province di Catania, Caltanissetta, Trapani, Palermo e Enna, tre sono invece quelle giunte dal Lazio, due dalla Campania e dalla Calabria, una dall’Umbria, una dall’Abruzzo, una dal Molise e una dalla Basilicata.

Nel pomeriggio di oggi, alle 18.00, otto incendi risultano già spenti o sotto controllo, mentre continua il lavoro di Canadair e di elicotteri del Dipartimento della Protezione Civile sugli incendi ancora attivi: cinque in Sicilia, due nel Lazio, uno in Calabria, uno in Basilicata, uno in Umbria e uno in Campania.

I piloti dei velivoli continueranno ad assicurare il lancio d’acqua e liquido ritardante ed estinguente sulle fiamme dei roghi ancora attivi finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.

E’ utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo.