India: New Delhi si armerà per la guerra informatica

Roberto Imbastaro

L’ India e’ pronta a partecipare alla guerra informatica sull’ esempio di altre ” cyber potenze”, che sempre piu’ ricorrono a virus come Stuxnet o il recente Flame contro i propri nemici. Secondo quanto riporta oggi The Times of India, il governo e’ in procinto di approvare un nuovo piano per la difesa dagli attacchi informatici che coinvolge due principali agenzie di spionaggio, la Defence Intelligence Agency (Dia) e la National Technical Research Organization (Ntro). L’ obiettivo e’ quello di proteggere le infrastrutture critiche che dipendono dai computer, come la rete elettrica, il
sistema di controllo aereo e le dighe, da intrusioni informatiche provenienti dall’ esterno, per esempio da gruppi terroristi. Come precisa il giornale, l’ intelligence indiana sara’ inoltre autorizzata a ” raccogliere informazioni” all’ estero. Il super virus Stuxnet, creato da Usa e Israele per entrare nel computer del sito nucleare iraniano di Natanz, aveva involontariamente ” contagiato” anche i sistemi informatici indiani. ” Non abbiamo mai assistito a un attacco informatico contro l’ India, ma soltanto azioni di spionaggio e insider – ha detto una fonte della sicurezza -. Non si puo’ escludere pero’ la possibilita’ di un attacco straniero capace di danneggiare le nostre infrastrutture”.
Sono frequenti le ” intrusioni”, con scritte propagandistiche, di hacker pachistani contro siti governativi di New Delhi, che scatenano reazioni da parte dei gruppi indiani. Ma non e’ chiaro se c’ e’ un sostegno dei governi.
Di recente era emersa inoltre la notizia di una ” guerra informatica” tra India e Bangladesh. condotta da gruppi di pirati informatici dopo l’ uccisione di alcuni soldati lungo il confine.