Industria 4.0, il punto di contatto tra cybersecurity e sicurezza sul lavoro

La cybersecurity è essenziale per garantire sicurezza in un moderno ambiente di lavoro industriale. Negli ultimi decenni la sicurezza sul lavoro ha assunto un’importanza sempre maggiore, tanto da diventare una questione vitale dal punto di vista etico e legale, per responsabili e consigli di amministrazione. Grazie a questa attenzione, il costante miglioramento della sicurezza sul lavoro ha portato a una continua riduzione degli incidenti sul lavoro. Ad esempio, negli Stati Uniti, tra il 2000 e il 2020, il numero di lavoratori è aumentato del 9% e il numero di decessi legati al lavoro è diminuito del 22%,1 con una tendenza senza dubbio molto positiva. I luoghi di lavoro industriali, come il manifatturiero, servizi pubblici e risorse, hanno fatto un ulteriore passo avanti e reso la sicurezza sul lavoro una parte fondamentale della propria cultura organizzativa, tanto che in questi settori è comune che tutti i dipendenti assumano un ruolo attivo nel garantire un luogo di lavoro sicuro.

Come la sicurezza sul lavoro, anche la cybersecurity sta seguendo una traiettoria di crescita simile, diventando una delle principali preoccupazioni dei consigli di amministrazione e dei team manageriali. Infatti, Gartner prevede che entro il 2025, il 40% dei consigli di amministrazione avrà un comitato dedicato alla cybersecurity sotto il suo diretto controllo., in crescita rispetto alla percentuale attuale, pari a meno del 10%.2 Non c’è da sorprendersi, perché sfruttando l’automazione robotica intelligente e guidata dai dati, l’Industria 4.0 sta creando un nuovo paradigma negli ambienti industriali che deve accompagnarsi a un nuovo approccio alla sicurezza sul posto di lavoro. Questo significa adottare un approccio ponderato e strategico alla cybersecurity.