Il 29 marzo è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’ordinanza del Presidente del Consiglio che attribuisce al capo del Dap, Franco Ionta, i poteri di commissario delegato per l’emergenza penitenziaria. Il 13 gennaio il Consiglio dei Ministri aveva decretato lo stato di emergenza carceraria e attribuito al Capo del Dap i poteri di Commissario straordinario per la situazione conseguente al sovraffollamento degli istituti penitenziari. L’Ordinanza che attribuisce i poteri di Commissario straordinario prevede la redazione, entro un mese dalla pubblicazione, di un piano dettagliato degli interventi strutturali da compiere per la realizzazione di nuove strutture penitenziarie, la riorganizzazione, l’adeguamento e il potenziamento delle infrastrutture già esistenti.
Il Commissario delegato disporrà di un budget di 500 milioni di euro per la realizzazione di nuove strutture penitenziarie e ulteriori finanziamenti tratti dai capitoli di bilancio ordinari del DAP e della Cassa delle Ammende. L’attitività di indirizzo e controllo, cui spetta l’approvazione del piano e l’attività di vigilanza sull’attività d’azione del Commissario delegato, è svolta da un Comitato presieduto dal Ministro della Giustizia e composto dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e dal Capo della Protezione civile. Il Commissario delegato presenterà al Comitato di indirizzo e controllo una relazione trimestrale sullo stato di attuazione degli interventi da porre in essere.
