Irion, software house italiana specializzata nell’Enterprise Data Management con una consolidata esperienza nel mondo delle soluzioni per la finanza, annuncia la propria partecipazione al convegno Unione Bancaria e Basilea 3 – Risk & Supervision 2017 (Roma – 14 e 15 giugno), organizzato da ABI – Associazione bancaria italiana. Nel contesto del convegno, Alberto Scavino, CEO dell’azienda, parteciperà alla Sessione F su Risk Data Aggregation e Risk Reporting del 15 giugno, con un intervento dal titolo “Regulatory Reporting Template e Banks’ Integrated Reporting Dictionary (BIRD)”.
Il congresso “Unione Bancaria e Basilea 3 – Risk & Supervision 2017” è l’evento di riferimento sul Risk Management, il capitale e la vigilanza europea. In un momento in cui l’interazione tra innovazioni regolamentari, principi, strumenti e politiche di gestione si fa sempre più stretta, la convention è l’occasione per fare il punto sui vari temi confrontando ed integrando le visioni di supervisor, manager, consulenti e accademici, sia nelle due sessioni plenarie, sia nelle dieci sessioni parallele.
Al centro dell’intervento di Alberto Scavino, CEO di Irion, ci sarà come affrontare e semplificare i processi di reportistica regolamentare (anche su Excel), riducendone rischi operativi e tempi di produzione, e il modello BIRD, un progetto collaborativo tra le banche centrali europee e alcuni dei principali gruppi bancari, allo scopo di promuovere la cooperazione tra banche e organismi di controllo nel campo delle segnalazioni di vigilanza, riducendo al contempo i costi di predisposizione e aumentare la qualità dei dati segnalati agli organismi di vigilanza e controllo.
“Le soluzioni realizzabili grazie al framework Irion coprono l’intera filiera della gestione dei dati per l’implementazione del modello BIRD e la sua declinazione per le segnalazioni Anacredit e Securities Holdings Statistics (SHS)”, ha dichiarato Alberto Scavino, CEO di Irion. “Irion è una piattaforma all-in-one ed integrato per l’Enterprise Data Management, con numero molto elevato di ambiti di applicazione che, grazie all’altissima flessibilità e alla capacità di mettere a fattor comune una serie importante di funzionalità, permette alle aziende di rispondere ai requisiti ed essere conformi alle normative che entreranno in vigore nei prossimi mesi”.
Irion ha recentemente annunciato un importante rebranding della propria piattaforma: IrionDQ, il framework integrato dell’azienda torinese, è infatti diventato semplicemente Irion. Il suffisso DQ è stato eliminato perché le attività coperte non si focalizzano più solo sulla data quality, ma abbracciano anche altre specializzazioni come la gestione della compliance, della security & privacy, della governance, degli analytics, del masking, delleData API e dell’ottimizzazione dei processi.
