Kaspersky Lab partecipa in qualità di Gold Sponsor a ITASEC, la conferenza annuale italiana sulla sicurezza informatica organizzata dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI. In questa cornice, gli esperti di sicurezza di Kaspersky Lab presentano un’analisi dell’attuale panorama delle minacce e dei trend che caratterizzeranno il 2018, i risultati di un’indagine sulla sicurezza dei sistemi industriali italiani e spiegano come sia possibile proteggersi anche dalle minacce più avanzate in tre interventi:
- 7 febbraio ore 16.55, Francesco Figurelli, Senior Incident Response Specialist del GERT (Global Emergency Response Team) di Kaspersky Lab: “Kaspersky CyberSecurity Services: how we do it?”
- 8 febbraio ore 13.55, Vladimir Dashchenko, ICS CERT Vulnerability Research Group Manager di Kaspersky Lab: “Italy and Europe: cybersecurity industrial landscape”
- 8 febbraio ore 16.30, Giampaolo Dedola, Security Researcher del Global Research & Analysis Team (GReAT) di Kaspersky Lab: “Evoluzione APT ed attacchi mirati”
Il 2017 è stato l’anno in cui molte minacce si sono rivelate diverse da ciò che sembravano inizialmente: ransomware che erano in realtà wiper; armi informatiche scoperte in software aziendali apparentemente legittimi; tool basilari usati dai gruppi criminali per lanciare APT, mentre i cyber criminali di basso profilo hanno sfruttato strumenti altamente sofisticati. La mutevolezza del panorama delle minacce odierno rappresenta una delle principali sfide per i difensori della cybersecurity. Il 2018 vedrà sicuramente nuovi attacchi avanzati e distruttivi e tool innovativi sfruttati dai cyber criminali per colpire obiettivi tradizionali in modi sempre nuovi.
Mercoledì 7 febbraio alle ore 16.55 Francesco Figurelli, Senior Incident Response Specialist del GERT (Global Emergency Response Team) di Kaspersky Lab, terrà una presentazione dal titolo “Kaspersky CyberSecurity Services: how we do it?” per raccontare come le aziende possano proteggersi dalle minacce avanzate e sconosciute grazie ai servizi offerti da Kaspersky Lab, che includono report di intelligence sulle minacce, penetration test, indagini forensi e corsi di formazione.
Giovedì 8 febbraio alle 13.55, invece, Vladimir Dashchenko, ICS CERT Vulnerability Research Group Manager di Kaspersky Lab, presenterà i risultati di un’indagine sul panorama delle minacce informatiche per il settore industriale in Italia e in Europa durante la sua presentazione dal titolo “Italy and Europe: cybersecurity industrial landscape”. Il 2017 è stato, infatti, caratterizzato da importanti minacce rivolte agli ambienti industriali: secondo l’indagine IT Security Risks, condotta da Kaspersky Lab e B2B International, il 28% delle organizzazioni industriali intervistate ha subito attacchi mirati negli ultimi 12 mesi. Nel 2018, gli esperti di Kaspersky Lab si aspettano un ulteriore sviluppo delle minacce per questo settore, con nuovi attacchi mirati di tipo ransomware rivolti ai sistemi industriali, così come la vendita e lo scambio di dati di configurazione ICS e credenziali ICS rubate alle industrie e la creazione di botnet con nodi “industriali”.
Infine, sempre giovedì 8 febbraio ma alle ore 16.30, Giampaolo Dedola, Security Researcher del Global Research & Analysis Team (GReAT) di Kaspersky Lab, terrà una presentazione dal titolo “Evoluzione APT ed attacchi mirati”, all’interno della Panel Session “Le minacce del prossimo futuro: Botnet, APT e RaaS”. Dedola offrirà un’overview sulle diverse tipologie di gruppi specializzati in ATP e attacchi mirati, con un focus particolare sui gruppi con poche risorse che riescono a colpire attraverso attacchi semplici e poco costosi obiettivi di alto livello, come governi, organizzazioni militari e istituti finanziari.
“Nel 2017, le nostre tecnologie di rilevamento hanno individuato circa 360 mila file dannosi al giorno, l’11,5% in più rispetto all’anno precedente. Inoltre, abbiamo rilevato un aumento esponenziale di attacchi ransomware: dalle nostre indagini è infatti emerso che circa un milione di nostri utenti sono stati attaccati da ransomware nel 2017. Con malware e tool di distribuzione gratuiti e facilmente reperibili sul web, i criminali informatici hanno scoperto che bloccare o crittografare i dati e i dispositivi di persone, aziende, ospedali e reti delle smart city, non solo è semplice ma è anche un modo efficace per monetizzare. La crescente disponibilità di tool economici e semplici da utilizzare, che posso essere usati per lanciare attacchi altamente sofisticati, ci porta a credere che il 2018 sarà segnato da un’ulteriore crescita del numero di organizzazioni colpite. Per questo motivo siamo convinti che sia importante accrescere la consapevolezza dei rischi e aiutare le aziende a comprendere come proteggersi anche dagli attacchi più avanzati”, ha commentato Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky Lab.