La Commissione Difesa boccia la legge finanziaria

Massimo Scambelluri

La commissione Difesa del Senato, presieduta da Sergio De Gregorio, ha espresso parere contrario alla Legge Finanziaria, motivandolo con i tagli previsti per il settore della Difesa. “Le spese per l’esercizio e per l’investimento sono stati oggetto di notevoli riduzioni negli ultimi anni – si legge nella nota di Di Gregorio – e richiedono pertanto significativi interventi correttivi”. Il documento votato dalla commissione è stato approvato da tutti i componenti della Casa delle Libertà, mentre i voti contrari sono stati espressi da tutti i senatori dell’ Unione. Nel documento si rileva come vi sia un’assoluta insufficienza delle norme di copertura finanziaria riguardanti i rinnovi contrattuali e come dalla manovra emerga una completa disattenzione del governo nei confronti degli impegni sottoscritti alla stipula del contratto normativo 2006-2007 e del cosiddetto Patto per la sicurezza. Stigmatizzata anche l’assenza di soluzioni per la questione alloggiativa, a fronte di una nota situazione di disagio del personale e l’insufficienza degli stanziamenti per risolvere le questioni connesse agli operatori vittime di malattie causate dall’esposizione all’uranio impoverito.