La Polizia Stradale e la Guardia di Finanza al confine di Stato di Vipiteno sequestrano 70 chili di cocaina e arrestano un corriere

redazione

La Polizia Stradale di Bolzano in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza di Vipiteno, nell’ambito dei servizi “anti – Covid”, hanno sequestrato circa 70 chilogrammi di cocaina presso la Barriera Autostradale di Vipiteno.

Nel corso del servizio congiunto, dopo numerose verifiche già svolte, le pattuglie operanti effettuavano analoga attività nei confronti di un veicolo commerciale Mercedes Sprinter con targa tedesca, in ingresso nel territorio italiano, apparentemente adibito al trasporto di frutta e verdura.

Tuttavia, al momento del controllo, l’atteggiamento nervoso del conducente, un cittadino tedesco di 43 anni ed il quantitativo irrisorio di frutta trasportato, pari circa a 10 kg di mele,  inducevano il personale della Polizia Stradale e della Guardia di Finanza ad approfondire l’accertamento in corso, anche con l’ausilio di unità cinofile antivaluta e antidroga, essendo il territorio di competenza frequentemente oggetto di transito delle più disparate merci, anche d’illecita commercializzazione.

Effettivamente, il controllo olfattivo operato dalle unità cinofile, segnalava la probabile presenza di sostanze sospette all’interno del vano carico del veicolo commerciale che, pertanto, veniva sottoposto a un’accurata ispezione attraverso una perquisizione dell’autoveicolo con particolare dovizia nei punti segnalati dai cani, all’interno dei quali (in una paratia laterale), si rilevava la presenza di uno scomparto nascosto (cd. “doppiofondo”) accessibile soltanto attraverso una complessa procedura radiocomandata.

Avuto accesso all’interno di tale ingegnoso vano, si rinveniva un eccezionale quantitativo di cocaina, suddivisa in 61 “panetti” per un peso complessivo di circa 70 chilogrammi e un valore commerciale, sul mercato all’ingrosso, di quasi 3.000.000 euro che, una volta giunto nel mercato dello spaccio al dettaglio, avrebbe prodotto una ricchezza illecita 10 volte maggiore.

La sostanza veniva sequestrata e l’insospettabile “corriere” di droga tedesco veniva tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione e traffico internazionale di sostanze stupefacenti e assicurato alla giustizia, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, cui spetta il compito di valutare i fatti e le relative responsabilità.