La recente versione del software di Honeywell per la videosorveglianza raggiunge i massimi standard di affidabilità

redazione

Honeywell (NYSE:HON) ha annunciato il lancio della nuova versione di Digital Video Manager (DVM). La release DVM R600 del software intelligente per la videosorveglianza consente alle organizzazioni di gestire in modo ancora più efficiente i propri sistemi di sicurezza grazie alle potenziate funzionalità ‘mobile’ e ai comandi vocali che caratterizzano la soluzione oltre che ridurre in maniera significativa i rischi per il business grazie al pieno supporto a tutte le principali piattaforme IT.

 

Le principali novità integrate in DVM riguardano un’ottimizzazione del sistema di accesso e dell’usabilità progettate per migliorare l’efficienza e il tempo di reazione agli eventi da parte degli operatori. Il personale dedicato alla sicurezza può ora accedere ai filmati ad alta definizione direttamente sui propri dispositivi mobili, per esempio, abilitando un monitoraggio costante in qualsiasi luogo si trovi. Gli operatori possono inoltre utilizzare DVM attraverso comandi vocali gestendo così in maniera più semplice video multipli e aggiornamenti in tempo reale del sistema.

 

Ogni secondo è importante quando all’interno di un’organizzazione accade un incidente e lo staff che si occupa di sicurezza deve prendere delle decisioni immediate in caso di rischio per le persone o i beni ” ha affermato  John Rajchert,  Presidente di Honeywell  Building Solutions. “La più recente versione di DVM supporta gli operatori nell’identificare e reagire rapidamente all’accadimento  riducendo le conseguenze e salvaguardando la sicurezza e la continuità del business. È tutto ciò indipendentemente dal fatto che si trovino davanti alla propria workstation o dall’altra parte del campus connessi attraverso uno smartphone”.

 

Parallelamente  all’ottimizzazione della user experience, DVM R600  è una soluzione che si integra perfettamente  ai sistemi IT aziendali grazie  al pieno supporto  degli attuali sistemi operativi e database targati Microsoft, incluso Windows Server 2012,  Windows 8.1, Internet Explorer 11 e  SQL Server 2014 ( Windows Server 2003 non è consigliato poiché  il sistema di sicurezza che caratterizza questa piattaforma potrebbe essere vulnerabile a violazioni considerato che non è più supportato da Microsoft e  non più soggetto ad aggiornamenti). Inoltre, DVM R600 consente l’utilizzo di server multipli per il backup in modo da accrescere la robustezza del sistema e  proteggere il sistema di sorveglianza  da possibili inefficienze.

 

Tra le altre novità presenti nella nuova versione di DVM vi sono:

Velocità nella raccolta dei dati –  gli operatori di sicurezza possono esportare simultaneamente fotogrammi da telecamere multiple per semplificare la risposta agli incidenti e la gestione del workflow e raccogliere e archiviare velocemente dati giuridici utili in caso di incidente.

Richiesta ridotta di spazio per l’archiviazione – la registrazione dinamica abilità il sistema a catturare i video critici con un tasso di frequenza dei frame maggiore mentre i fotogrammi meno rilevanti vengono registrati a tassi più bassi. Questo consente di ridurre la richiesta di storage e i relativi costi del 40 per cento.

 

Il nostro sistema di videosorveglianza è sempre stato solido, utilizzando centinaia di videocamere, in entrambe le nostre strutture, dedicate alla salvaguardia e alla sicurezza degli ospiti”’ ha affermato Tom Owen, operation manager di Brookfield Global Integrated Solutions, la società  che gestisce il Melbourne Convention and Exhibition Centre in Australia. “Tuttavia, l’infrastruttura IT richiedeva una consistente capacità di storage che occupava fino a 15 server. Grazie a DVM R600 abbiamo ridotto i nostri costi in modo significativo attraverso l’utilizzo dell’ambiente single server virtuale del sistema, alla ridondanza intelligente di storage, elaborazione e memoria. La nuova architettura ci ha permesso anche di ottimizzare il ciclo di vita del sistema e di abbassare i costi di manutenzione”.

 

DVM è una componente di Honeywell Enterprise Buildings Integrator (EBI) un sistema di gestione degli edifici che integra in un’unica piattaforma tutti gli aspetti legati alla sicurezza, inclusa la videosorveglianza, il controllo accessi e la difesa dalle intrusioni. EBI inoltre consente di governare gli aspetti legati al comfort, alla salvaguardia delle persone, all’energia e altre funzioni di controllo tipiche di un edificio, fornendo agli utilizzatori un unico punto di accesso alle informazioni essenziali  e alle risorse necessarie  per monitorare, gestire e tutelare un sito, un campus o una struttura distribuita geograficamente.

Il risultato di ciò è l’ottimizzazione della visibilità d’insieme e della capacità di intelligence da parte degli operatori della sicurezza e una accresciuta abilità nel governare i propri staff e le risorse in modo più efficiente ed efficace.