Si terrà dal 6 al 9 luglio prossimi una missione imprenditoriale che ANIE Confindustria organizza per le aziende associate alla scoperta del mercato emergente del Sudafrica. Dopo il grande successo della missione che ha avuto questo Paese come meta nell’ottobre del 2012, la Federazione delle imprese elettrotecniche ed elettroniche ha scelto di rinnovare l’attenzione nei confronti di questo mercato, ancora poco esplorato, ma ricco di opportunità per le aziende del settore, portando l’eccellenza delle tecnologie ANIE per quattro giorni a Johannesburg.
L’iniziativa gode del supporto dell’Ufficio ICE della capitale sudafricana e mira ad attivare le opportunità commerciali offerte dal Paese, sviluppare nuovi contatti e avviare collaborazioni conpartner locali. La missione, inserita nel ricco calendario di appuntamenti con l’Internazionalizzazione che ANIE ha pianificato per questo 2015, avrà una forte connotazione commerciale: le aziende associate potranno beneficiare di incontri mirati con gli operatori locali, preceduti da una specifica analisi preliminare di mercato; inoltre, gli incontri d’affari si svolgeranno in questa occasione sotto forma di visite aziendali presso le sedi delle controparti sudafricane.
C’è tempo fino a venerdì 10 aprile 2015 per aderire all’iniziativa: tutte le informazioni relative alla missione, comprese le modalità di iscrizione, sono reperibili al link del sito ANIE http://anie.it/incontri-daffari-per-le-imprese-elettrotecniche-ed-elettroniche-italiane-in-sudafrica-2/?contesto-articolo=/servizi/internazionalizzazione/iniziative/.
Dall’energia ai trasporti, sono davvero notevoli le opportunità per le imprese italiane nell’area dell’Africa Subsahariana, un’area emergente ad alto potenziale che nell’ultimo biennio ha mostrato tassi di crescita sostenuti in controtendenza rispetto ai trend economici globali. In quanto economia più avanzata della zona, che contribuisce per oltre il 20% del PIL dell’intero continente africano, il Sudafrica ha avviato negli ultimi una politica volta a favorire gli investimenti esteri, soprattutto in settori strategici come appunto energia e trasporti. Le autorità locali hanno annunciato al 2016 investimenti in infrastrutture pubbliche per un valore superiore a 50 miliardi di euro, di cui oltre 20 miliardi di euro solo nel segmento energetico, con una particolare attenzione al settore delle fonti rinnovabili. Il Paese, caratterizzato da una crescente espansione del settore industriale e terziario, è stato meta di un flusso di esportazioni italiane nel 2013 forte di un aumento a doppia cifra. Nell’arco temporale 2010-2014 le esportazioni italiane di elettrotecnica e elettronica verso il Sudafrica hanno segnato una crescita media annua di circa il 18%. Nonostante un piccolo calo dell’export nell’ultimo anno, il saldo della bilancia commerciale nel 2014 risulta positivo per l’Italia con un avanzo di 244 milioni di euro.
