Lega Nord: “Via le truppe da Afghanistan e Balcani”

Paola Fusco

 “Il Libano e i Balcani intanto lasciamoli. E sull’Afghanistan ragioniamo. E’ sbagliato lasciare
prima delle elezioni, ma la testa alla gente non la cambi con il voto. E poi è la strada giusta? E’ una riflessione di pancia che il Paese fa”. Roberto Calderoli, ministro della Semplificazione legislativa, rilancia: ritirare le nostre truppe dall’Afghanistan, ma anche da Beirut e dall’ex Jugoslavia: ”Io li riporterei tutti a casa”. Il ministro della Lega nord è convinto che sull’Afghanistan la stragrande maggioranza degli italiani la pensi così: “Prima o poi il mondo occidentale dovra’ fare autocritica perche’ la democrazia non si esporta e non si impone”. Calderoli invita quindi l’ esecutivo a un ripensamento: ” Anch’ io un tempo ero interventista. Poi ho fatto il mea culpa. Interroghiamoci: e’ migliorata la situazione in Afghanistan? Io sono arrivato alla conclusione che c’ e’ una sfasatura temporale”. Ovvero: ” I tempi dell’emancipazione sono diversi. Non ce la fai a costruire la democrazia, il contesto culturale e storico e’ diverso dal nostro”. Insomma, ribadisce il ministro: ”L’Europa e l’occidente ripensino la strategia perche’ non credo che otterremo risultati. Andiamo avanti, fino alla fine. Non illudiamoci, pero’, che l’ intervento sara’ risolutivo”. E ancora: ” Mi arrabbio quando penso ai tanti casini che abbiamo creato in passato. E all’ ipocrisia dell’ occidente. Che guerre farebbero senza le nostre armi?”.Non si è fatta attendere la risposta del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che ha ribadito l’intenzione del Governo a proseguire le missioni all’estero: “In Afghanistan siamo in una situazione più pericolosa di una guerra, perché, pur non essendo tecnicamente parte di un conflitto perche’ le regole di ingaggio ci precludono certe attività, altri sono in guerra contro di noi”. La Russa ribadisce che i nostri soldati torneranno solo “quando sarà concluso l’ impegno: quando il governo afghano sara’ in grado di controllare il territorio, quando esercito e polizia afghane sapranno far fronte agli insurgents, ai ribelli".