Lodi: Polizia arresta famiglia per favoreggiamento alla prostituzione

redazione

E´ un´intera famiglia romena quella arrestata questa mattina dalla Polizia di Stato di Lodi. Si tratta di tre ragazzi tra i 20 e i 27 anni, il loro padre di 43 anni e l´attuale sua convivente di 34. Tutti abitanti tra Melegnano e Sant´Angelo Lodigiano. Sono accusati , nell´ordinanza che dispone la custodia in carcere emessa dal gip di Lodi, di aver indotto, favorito e sfruttato la prostituzione di almeno quattro ragazze romene costrette ad esercitare sulla strada in provincia di Lodi , Milano e Pavia dal 2012 ad oggi.Il reclutamento delle giovani avveniva tramite internet. La promessa era di fidanzarsi. Una volta arrivate in Italia dovevano invece prostituirsi. Una di loro, nell´agosto del 2015, dopo essere giunta al pronto soccorso di Lodi in seguito all´ennesimo pestaggio ha deciso di denunciare tutto alla Polizia. Minacce continue, costrizioni e violenze. Non poteva tornare a casa se non aveva guadagnato almeno 450,00 euro al giorno. Ora si trova in una comunità protetta.Le indagini hanno permesso di riscontrare quanto denunciato e stabilire i ruoli di ognuno. La "nuova madre" dei ragazzi arrestati, detta "ploia", pioggia, ad indicare la sua forza, individuava la piazzola in cui la ragazza doveva esercitare. Gli altri dovevano accompagnare, controllare, fissare gli orari di lavoro, acquistare abiti succinti ecc. Tra gli arrestati anche un italiano che aveva il ruolo marginale di accompagnare e riprendere alcune ragazze.