Lucca: sequestrati stablimenti Nuova Lam

Roberto Imbastaro

La Polizia Stradale di Lucca, unitamente a personale appartenente al Corpo Forestale dello Stato, ha posto sotto sequestro un insediamento produttivo insistente su un’area di circa 150 mila metri quadrati.L’attività investigativa, partita da un esposto di alcuni cittadini abitanti nelle vicinanze della zona in questione, ha permesso di evidenziare come l’azienda NUOVA LAM con sede in Altopascio (Lu), nota a livello nazionale per aver brevettato il laterizio POROTON, nella fabbricazione dello stesso, avrebbe utilizzato argilla prodotta in proprio, non mediante fanghi da inerti, ma anche con rifiuti considerati speciali e tossici, per i quali non ha mai conseguito apposita licenza di smaltimento.L’attività operativa, prolungatasi per quasi un anno, ha permesso di portare alla luce il consistente traffico veicolare pesante giornaliero, mediante il quale venivano conferiti i predetti rifiuti, senza alcun tipo di controllo preventivo e successivo sulla qualità e quantità del materiale di scarto. La zona “cratere” destinata all’estrazione dell’argilla, attività protrattasi per oltre 50 anni, a completo riempimento, sarebbe stata destinata alla realizzazione di un grande parco verde pubblico.Nel corso dell’operazione, sono stati inoltre sequestrati 21 mezzi d’opera, al fine di accertarne la provenienza.Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11.30 presso la Sottosezione Polizia Stradale di Lucca.