Maltempo: allerta temporali su Liguria e Piemonte

Eugenia Scambelluri

Una nuova estesa perturbazione situata tra l’oceano Atlantico e la penisola iberica determinerà nelle prossime ore una fase di maltempo sulle nostre regioni nord-occidentali, con flussi umidi e instabili sud-occidentali che interesseranno soprattutto Liguria e Piemonte, anche con temporali di forte intensità.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

In particolare, l’avviso prevede dalla sera di oggi, giovedì 27 novembre, precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Liguria e Piemonte. I  fenomeni   saranno   accompagnati   da   rovesci    di    forte   intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sono previsti, inoltre, venti forti da sud-est, con raffiche di burrasca o burrasca forte, sulla Sardegna, in estensione alla Sicilia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi e domani criticità rossa per rischio idrogeologico idraulico localizzato sui settori centrali e di levante della Liguria, e arancione per l’entroterra ligure di ponente. Per la giornata di domani, la criticità valutata è arancione anche sul basso Piemonte, e gialla sul Ponente ligure, sulla Valle del Tanaro in Piemonte, settori occidentali della Lombardia, della Toscana e dell’Umbria, nonché sul Friuli Venezia Giulia, gran parte della Sardegna e sui settori ionici.

È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio,  in particolare, la criticità rossa indica la possibilità di: estese frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; possibili attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, anche profonde e di grandi dimensioni; possibile caduta massi. Ingenti ed estesi danni a edifici e centri abitati, infrastrutture, beni e servizi, sia prossimi sia distanti dai corsi d’acqua, o coinvolti da frane o da colate rapide. Grave pericolo per la pubblica incolumità.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.