L’arrivo di aria fredda dall’Europa settentrionale determinerà da lunedì 28 novembre forti venti inizialmente sul nord-est dell’Italia, in rapida estensione poi a tutte le regioni centro-meridionali. La fase di maltempo sarà caratterizzata anche da una decisa diminuzione delle temperature.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
Dalle prime ore di lunedì 28 novembre si prevedono venti di burrasca anche forte provenienti da nord-est dapprima su Emilia-Romagna e Toscana, e poi su Veneto, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise e Puglia. Sono possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valuta per lunedì 28 novembre allerta gialla sul settore appenninico delle Marche, sui settori costieri dell’Abruzzo, su tutto il Molise, sulla Calabria meridionale e centrale versante ionico e sulla Sicilia settentrionale.
In considerazione della piena in corso sull’asta del Po permane inoltre, ancora per oggi allerta rossa per rischio idraulico in Emilia Romagna sulle pianure di Piacenza-Parma e di Modena-Reggio Emilia, e in Lombardia nella bassa pianura orientale. Allerta arancione sulla bassa pianura occidentale della Lombardia e sul Veneto meridionale; allerta gialla su Emilia Romagna nella pianura di Bologna e Ferrara.