Nel tradizionale messaggio augurale di fine anno, il ministro dell’Interno ringrazia gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco per l’impegno e la professionalità con i quali svolgono quotidianamente il proprio lavoro.
«A tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine e del corpo nazionale dei Vigili del fuoco un saluto affettuoso e un augurio sincero in occasione delle prossime festività». Con queste parole il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha aperto il suo messaggio augurale per l’anno 2011 rivolto a tutti coloro che sono quotidianamente in prima linea per contrastare ogni forma di illegalità e garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. «L’anno che sta per chiudersi è un anno davvero intenso – ha ricordato Maroni – e grazie al prezioso lavoro e al quotidiano impegno delle Forze dell’ordine abbiamo conseguito risultati straordinari». Tracciando il bilancio di un anno di attività, il ministro dell’Interno ha sottolineato i successi ottenuti grazie al loro «sacrificio» e alla loro «professionalità», sul fronte della criminalità organizzata, dove sono stati assicurati alla giustizia pressoché tutti i latitanti più pericolosi e resa più incisiva l’aggressione ai patrimoni mafiosi. Altrettanto efficace e costante l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina e «non di meno – ha aggiunto – è stato il contributo a tutela della vivibilità e della sicurezza delle nostre città e dei nostri paesi». «Un ringraziamento sentito» è stato poi rivolto dal titolare del Viminale al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, che ha definito «patrimonio prezioso per il Paese, stimato e apprezzato da tutti i cittadini».
«A tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine e del corpo nazionale dei Vigili del fuoco un saluto affettuoso e un augurio sincero in occasione delle prossime festività». Con queste parole il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha aperto il suo messaggio augurale per l’anno 2011 rivolto a tutti coloro che sono quotidianamente in prima linea per contrastare ogni forma di illegalità e garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. «L’anno che sta per chiudersi è un anno davvero intenso – ha ricordato Maroni – e grazie al prezioso lavoro e al quotidiano impegno delle Forze dell’ordine abbiamo conseguito risultati straordinari». Tracciando il bilancio di un anno di attività, il ministro dell’Interno ha sottolineato i successi ottenuti grazie al loro «sacrificio» e alla loro «professionalità», sul fronte della criminalità organizzata, dove sono stati assicurati alla giustizia pressoché tutti i latitanti più pericolosi e resa più incisiva l’aggressione ai patrimoni mafiosi. Altrettanto efficace e costante l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina e «non di meno – ha aggiunto – è stato il contributo a tutela della vivibilità e della sicurezza delle nostre città e dei nostri paesi». «Un ringraziamento sentito» è stato poi rivolto dal titolare del Viminale al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, che ha definito «patrimonio prezioso per il Paese, stimato e apprezzato da tutti i cittadini».
Un «esempio di generosità, di solidarietà e di spirito di sacrificio di cui date testimonianza quotidiana – ha detto rivolgendosi direttamente agli appartenenti al Corpo – e anche in occasione degli eventi calamitosi e delle emergenze che anche quest’anno, in modo spesso drammatico, hanno colpito il nostro Paese».
Maroni ha voluto infine onorare la memoria di coloro che hanno sacrificato la propria vita nell’adempimento del dovere ai quali, ha detto, «va tutta la nostra gratitudine e il nostro commosso ricordo».«La mia fiducia e il mio sincero grazie – ha concludo il ministro – a voi nell’insostituibile attività che ogni giorno svolgete con grande senso di responsabilità ed enormi sforzi».