Minacce cloud e web, il rischio più grave è la perdita di dati sensibili. Lo rivela uno studio di Cloud Security Alliance e Proofpoint

Proofpoint, Inc., azienda leader nel settore della cybersecurity e della compliance, ha pubblicato la sua recente analisi, Cloud and Web Security Challenges in 2022, realizzata in collaborazione con The Cloud Security Alliance (CSA). Lo studio ha interpellato più di 950 professionisti di informatica e sicurezza di organizzazioni di diverse dimensioni e paesi, per comprendere meglio conoscenza, comportamenti e opinioni del settore in merito alle minacce provenienti da cloud e web. I risultati rivelano le sfide che le organizzazioni stanno affrontando per proteggere i nuovi ambienti cloud implementati durante la pandemia, mantenendo al contempo gli apparati legacy e cercando di adattare la propria strategia complessiva di sicurezza a un panorama in continua evoluzione.

Lo studio rivela che la protezione dei dati è una delle principali preoccupazioni delle aziende, con il 47% che indica la “perdita di dati sensibili” come conseguenza più preoccupante degli attacchi cloud e web. Tra i dati di cui le aziende si preoccupano maggiormente ci sono quelli dei clienti, le credenziali e la proprietà intellettuale. Il 43% ha indicato la protezione dei dati dei clienti come il principale obiettivo di sicurezza cloud e web per il 2022. Nonostante ciò, solo un terzo (36%) dispone di una soluzione di Data Loss Prevention (DLP) dedicata.