Mobile: Panasonic lancia rete virtuale

redazione

Panasonic si presenta per la prima volta come Mobile Virtual Network Operator, operatore virtuale di rete mobile: sarà in grado di offrire un nuovo servizio concepito per consentire ai dispositivi aziendali di connettersi in modo ottimale al cloud M2M.

Durante la conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio al Mobile World Congress di Barcellona, in Spagna, si è tenuta la dimostrazione della nuova rete mobile virtuale di Panasonic.

L’azienda prevede di iniziare a integrare la connettività mobile fra le sue linee di prodotti, in modo che sia possibile accedere ai nuovi servizi cloud M2M di Panasonic quali il monitoraggio remoto e la raccolta e l’analisi dei dati – aumentando in questo modo l’efficienza e l’affidabilità.

Il primo dispositivo Panasonic a utilizzare la rete M2M sarà Nubo, la prima telecamera di monitoraggio 4G del settore a essere dotata di connettività mobile. Presentata al Mobile World Congress, questa telecamera portatile offre agli operatori la massima libertà e flessibilità: la soluzione concepita da Panasonic si presta infatti a differenti utilizzi, senza necessità di alimentazione di rete o connessione Wi-Fi. Il lancio di Nubo avverrà in contemporanea con il lancio dell’applicazione mobile sviluppata a fini di controllo e monitoraggio, di alcune componenti aggiuntive, quali batterie esterne e pacchetti di sensori e persino di un sistema di archiviazione sicura su cloud, per permettere agli utenti di gestire dati e video in qualsiasi momento.


Panasonic ha anche annunciato due nuovi servizi M2M basati sulla propria rete mobile virtuale. Il monitoraggio dei proiettori e dei display in remoto permette di tenere costantemente sotto controllo i proiettori Panasonic, garantendo una performance efficiente nel tempo. I dati sulle prestazioni, ad esempio lo stato attivo/disattivo, la durata utile delle lampade e la temperatura, vengono trasmessi al cloud, rendendo possibile la manutenzione preventiva e prolungando il tempo di funzionamento del prodotto. In questo modo, operazioni che richiedono molto tempo per essere eseguite, come la sostituzione delle lampade e la pulizia dei filtri, possono essere gestite in modo intelligente dal cliente o persino affidate completamente in outsourcing a Panasonic.

Dal sud del Galles, dove ha sede il suo Centro Europeo, Panasonic monitora i proiettori dell’Università di Cardiff, garantendo ai docenti un ambiente di istruzione ideale per i propri studenti.

 

Inoltre le soluzioni di Panasonic per il riscaldamento e il condizionamento dell’aria possono essere monitorate e gestite in remoto tramite la rete M2M dell’azienda, permettendo una maggiore durata di vita del prodotto e un significativo risparmio di energia e di emissioni di anidride carbonica. Ad oggi un’importante catena europea di supermercati sta testando questo servizio presso diversi suoi punti vendita in tutta l’Europa.


Masaki Arizono, Managing Director PSCEU, ha affermato: “Siamo uno dei produttori di elettronica leader al mondo e la rete M2M rappresenta l’inizio di un’evoluzione strategica senza precedenti. È solo il primo passo di un’iniziativa grazie alla quale tutta la nostra ampia offerta di prodotti diventerà compatibile con M2M – così per i clienti sarà più semplice rendere intelligenti le proprie infrastrutture e processi aziendali e, di conseguenza, ottenere vantaggi quali ridurre i costi, limitare l’entità del capitale vincolato in magazzino e migliorare il servizio clienti”.


Il progetto mondiale di Mobile Virtual Network Operator segue e completa un’operazione analoga, limitata al mercato giapponese, lanciata nel mese di ottobre del 2014.


Grazie alla connettività disponibile sui nostri prodotti, diminuisce in misura significativa il divario fra la tradizione di Panasonic, orientata alla fascia consumer, e il recente interesse dell’azienda per il B2B. Nubo è un chiaro esempio dell’evoluzione dei dispositivi Panasonic: si basa su tecnologie M2M ma si rivolge a utenti consumer che ricercano maggiore libertà e flessibilità d’uso e di implementazione”, aggiunge Arizono.


Infine, è stata presentata la nuova società Panasonic Business Software Solutions Europe, risultato dell’acquisizione di DHL Digital Solutions, un team all’interno di DHL Specialist Services UK. Questa nuova organizzazione offre un software avanzato per il controllo e a gestione della logistica e della catena di fornitura.

Laurent Abadie, CEO di Panasonic Europe, commenta: “Con la nascita di Panasonic Business Software Solutions Europe abbiamo raggiunto un obiettivo importante nella strategia con cui desideriamo rendere disponibile ai clienti un unico punto di riferimento per la progettazione, l’implementazione e l’utilizzo delle soluzioni business. I prodotti connessi, la rete mobile virtuale, il software e i servizi di Panasonic offrono una solida base per creare soluzioni M2M avanzate. Aggiungendo a tutto questo il nostro approccio diretto all’account e le nostre capacità di gestione dei progetti, le grandi aziende potranno distribuire le loro soluzioni più rapidamente e con minori rischi. Siamo certi che questa iniziativa rappresenti un caso unico nel settore”.