Mondiali di canottaggio. In finale il due con di Abbagnale, Mancini e Zoppini

redazione

Ai Mondiali Assoluti in svolgimento a Sarasota, oggi alla terza giornata di eliminatorie, l’Italia passa il turno con altre due imbarcazioni – due con Jacopo Mancini, Vincenzo Abbagnale, tim Riccardo Zoppini; e due senza pesi leggeri Alfonso Scalzone, Giuseppe Di Mare – arrivando così a 12 imbarcazioni qualificatesi tra finali e semifinali (nel tardo pomeriggio italiano – 19.05 e 19.35 – gareggeranno ancora il doppio Pesi leggeri Femminile e l’otto maschile). Ad oggi le barche già in finale sono cinque: due con, due senza e quattro senza Pesi Leggeri maschile, quattro di coppia Pesi Leggeri femminile e quattro con PR3 misto.

Centra la finale dal recupero il due con di Mancini, Abbagnale e timoniere Zoppini, terzo dietro Germania e Ungheria e davanti a Spagna e Francia. Un recupero serrato, che garantiva l’accesso in finale ai primi quattro classificati e che ha visto i cinque equipaggi in gara racchiusi in meno di quattro secondi, con gli azzurri bravi a non perdere la concentrazione e a spegnere in chiusura le ambizioni della Francia. In finale anche il due senza Pesi Leggeri di Di Mare e Scalzone, primi al termine di una gara condotta con autorità, nella quale dopo aver preso la testa non l’hanno più mollata, controllando da davanti le schermaglie delle restanti avversarie Russia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Ungheria e Messico.

Nella categoria Para-rowing, che per la prima volta in un Mondiale disputa le gare di categoria sui 2000 metri, finiscono ai recuperi il singolo PR1 femminile di Anila Hoxha e quello maschile di Simone Baldini. Domani quarta giornata di gare riservata a recuperi, semifinali e quarti di finale.