Nassiriya, i familiari saranno risarciti

Paola Fusco

Sì ai risarcimenti per i familiari delle vittime di Nassiriya. Lo ha deciso la prima Sezione penale della Cassazione che ha accolto il ricorso dei familiari delle vittime della strage costituitisi parte civile. In particolare, piazza Cavour ha annullato la sentenza della Corte militare d’Appello di Roma, del 24 novembre 2009, sempre ai fini civili, rinviando alla Corte d’Appello di Roma civile, che decidera’ il risarcimento. Una decisione che vale soltanto ai fini civili visto che la sentenza d’Appello in Cassazione non e’ stata impugnata dalla Procura. In quella sede erano usciti definitivamente assolti i generali dell’ Esercito Bruno Stano e Vincenzo Lops. Il generale Stano in primo grado era stato condannato dal gup del Tribunale militare di Roma a due anni di reclusione per non avere adottato tutte le misure necessarie alla difesa di base Maestrale a Nassiriya, il quartier generale dei carabinieri devastato da un attentato suicida del 12 novembre 2003 nel quale morirono 19 italiani (12 carabinieri, 5 dell’ esercito, 2 civili) e almeno 9 cittadini iracheni. In questo modo la suprema Corte si e’ allineata alle richieste del procuratore militare che lo scorso 30 novembre nella sua requisitoria aveva chiesto di accogliere il ricorso dei familiari delle vittime. Dal dispositivo della Cassazione sulla strage di Nassiriya emerge ancora che, davanti alla Corte d’Appello civile, i familiari delle vittime se la dovranno vedere soltanto con il generale Bruno Stano. Per l’altro generale, Lops, infatti, l’assoluzione è diventata definitiva.