Nuovo incidente nella centrale nucleare di Tricastin

Riccardo Fraddosio

Ancora un allarme sicurezza nella centrale nucleare di Tricastin. Si tratta del quarto “incidente” nell’ arco di appena due mesi. Questa mattina, nel corso di lavori di manutenzione che il personale stava effettuando in uno dei reattori  sono rimaste lesionate due unità di contenimento del combustibile fissile, che si stava tentando di rimuovere: Operazioni sospese e struttura evacuata. Nessuno dei presenti ha riportato danni e non si sono verificate, almeno così è stato comunicato dall’ Autorità statale per la Sicurezza Nucleare, fughe di radioattività all’ esterno. Sono ancora in corso, però, le procedure per ripristinare la normale funzionalità dell’ impianto. La Edf, che gestisce la centrale, ha assicurato che l’ accaduto può essere classificato di categoria 1 sulla Scala Internazionale degli Eventi Nucleari, che conta otto livelli, da 0 a 7. Sempre a Tricastin, situata a una quarantina di chilometri da Avignone e a 160 dal confine con l’ Italia, in luglio si era verificata una dispersione nel terreno di uranio non arricchito allo stato liquido, per un totale di 30 metri cubi, poi una fuoriuscita di radiazioni ed infine il mese scorso un centinaio di dipendenti rimasero lievemente contaminati. Il primo incidente a Tricastin costrinse il Governo Francese a introdurre controlli più severi in tutti i 58 impianti atomici del Paese.