Larry Ellison, Executive Chairman of the Board e CTO di Oracle, ha annunciato importanti novità per Oracle Cloud Platform, una suite completa e integrata di servizi che semplificano la creazione, l’ampliamento e l’integrazione di applicazioni cloud.
Con più di 24 nuovi servizi cloud, Oracle Cloud Platform rafforza la leadership di Oracle nel settore, componendo l’offerta più estesa e dettagliata al mondo di soluzioni SaaS, PaaS e IaaS. Fra le novità troviamo Oracle Database Cloud – Exadata, Oracle Archive Storage Cloud, Oracle Big Data Cloud, Oracle Integration Cloud, Oracle Mobile Cloud e Oracle Process Cloud.
Oracle Cloud Platform aiuta i clienti a creare nuove applicazioni, migliorare le soluzioni esistenti e trasferire facilmente in cloud i carichi di lavoro on-premise senza modifiche applicative. I servizi sono pensati per offrire la migliore User Experience e massimizzare la produttività; permettono agli sviluppatori di gestire e analizzare dati, sviluppare, testare e implementare rapidamente nuove applicazioni; consentono di integrare rapidamente elementi on-premise e in cloud; favoriscono la collaborazione fra gli utenti e consentono di ottenere informazioni di business ricche e approfondite. Con Oracle Cloud Platform, clienti e partner possono sfruttare tutti i vantaggi dei software middleware e database di Oracle, che migliaia di aziende in tutto il mondo già utilizzano per gestire le proprie attività, ma in modalità cloud. Grazie all’elevato livello di automazione consentito da Oracle Cloud si ottengono risultati significativi nella rapidità con la quale si genera valore aggiunto, più spinta verso l’innovazione e una significativa riduzione dei costi.
“Oracle sta crescendo molto velocemente. L’ultimo trimestre abbiamo venduto 426 milioni di dollari di SaaS e PaaS, un incremento del 200% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E’ un record per il settore IT, nessuno ha mai venduto così tanto in un solo trimestre – ha detto Ellison – Oracle è la sola azienda in grado di fornire una suite di servizi in ogni ambito del Cloud completa, integrata e standard. Questo vantaggio tecnologico ci consente di essere molto più efficienti rispetto ai nostri competitor. Il nostro nuovo servizio Archive Storage si confronta uno a uno con Amazon Glacier ma costa un decimo".
Oracle Cloud Platform sta crescendo a ritmi esponenziali, ed è già utilizzata da alcune delle più importanti aziende del mondo. Oracle Cloud Platform ha oltre 1.800 clienti, con 1.419 che si sono aggiunti nell’ultimo trimestre. Australian Finance, Group, Avaya e Calix sono alcune delle tante realtà che oggi usano i servizi Oracle Cloud Platform attualmente disponibili, tra cui Database Cloud, Java Cloud, Documents Cloud, Business Intelligence Cloud e Database Backup Service.
“Secondo la ricerca IDC CloudView Survey, per i dipartimenti IT il più importante vantaggio dei modelli PaaS è poter disporre di un ambiente “self-service” per accedere a tool di sviluppo e di implementazione; per gli utenti business invece il maggior beneficio è rappresentato dall’integrazione nativa con le applicazioni SaaS” ha affermato Robert Mahowald, program vice president, Cloud Software di IDC. “Affiancare una piattaforma PaaS completa di tutti i servizi a una gamma di applicazioni altrettanto completa soddisfa le esigenze più importanti sia dell’IT sia delle altre linee di business; gli utenti di Oracle Cloud Platform traggono vantaggio dalla possibilità di accedere a funzionalità robuste per lo sviluppo e l’implementazione di applicazioni, per la gestione dei dati, per l’analisi Big Data, per l’integrazione e per la mobilità”.
L’adozione di Oracle Cloud continua a crescere: ogni giorno, su questa piattaforma lavorano oltre 70 milioni di utenti con 33 miliardi di transazioni quotidiane. E’ attiva su 54.000 device e in 19 data center in tutto il mondo, che totalizzano oltre 700 petabyte di capacità storage.
I nuovi servizi Oracle Cloud Platform and Infrastructure includono:
- Oracle Database Cloud – Exadata Service, un servizio che porta in cloud tutta la potenza della piattaforma database Exadata. I clienti possono utilizzare database Oracle in cloud con le stesse funzionalità, le stesse performance e lo stesso livello di disponibilità di database di produzione on premise simili agli Exadata che oggi sono già attivi in migliaia di siti mission critical di aziende di tutto il mondo. I database Oracle implementati in cloud come parte di questo servizio sono compatibili al 100% con quelli on-premise, così da garantire sia la possibilità di migrare senza problemi al cloud, sia di gestire senza difficoltà la transizione a una strategia di cloud ibrido.
- Oracle Archive Storage Cloud Service offre storage di applicazioni e carichi di lavoro che richiedono una conservazione dei dati nel lungo termine, al più basso costo del settore. Si tratta di un archivio “deep cloud”, è quindi adatto a contenere data set di grandi dimensioni cui si accede raramente – come ad esempio dati finanziari aziendali, archivi medici e farmaceutici, contenuti di archivi culturali, dati assicurativi, copie master di film digitali. Il servizio, caratterizzato da SLA di livello enterprise, consente di accedere a documenti e data set archiviati utilizzando API standard, integrabili con software di archiviazione e conservazione di Oracle e di terze parti. Inoltre, questo servizio offre un livello addizionale per i sistemi di storage on-premise Oracle, come ZS Series, FS Series e le soluzioni su nastro Oracle StorageTek.
- Oracle Big Data Cloud Service e Big Data SQL Cloud Service, servizi che offrono una piattaforma sicura con prestazioni elevate per gestire diversi tipi di carichi di lavoro su database Hadoop e NoSQL, aiutando le imprese ad acquisire e organizzare grandi volumi di dati. Insieme al nuovo servizio Big Data SQL Cloud, Oracle Big Data Cloud rafforza la leadership di Oracle nell’implementazione di SQL con Hadoop e NoSQL, e offre agli utenti un sistema di gestione Big Data completo in ambiente enterprise cloud.
- Oracle Integration Cloud Service semplifica l’integrazione fra le applicazioni cloud e on-premise di Oracle e di altri vendor. Caratteristiche innovative quali funzionalità di integrazione native e suggerimenti sulle migliori procedure da seguire consentono di realizzare in modo del tutto nuovo l’integrazione delle applicazioni. Con Integration Cloud ciò avviene in modo facile e intuitivo, offrendo agli utenti di business la semplicità d’uso che richiedono, in un contesto basato sulla solidità di soluzioni collaudate come Oracle SOA Suite.
- Oracle Mobile Cloud Service semplifica la gestione della mobility enterprise eliminando la complessità nell’infrastruttura mobile backend. Mobile Cloud è una soluzione Mobile Back-end as a service (MBaaS) di nuova generazione, che consente agli sviluppatori di sviluppare e fornire rapidamente applicazioni mobile efficaci, integrate con una robusta infrastruttura cloud di livello enterprise. L’integrazione di app mobile, mobile APIs e security non è più a carico degli sviluppatori, che possono quindi lavorare insieme senza sforzo e rapidamente, per sviluppare e offrire app mobile disponibili su qualsiasi device e adatte a ogni tipo di esigenza. Inoltre con le funzionalità di mobile analytics integrate, i responsabili business possono ottenere informazioni approfondite sull’utilizzo delle app mobile, sulla loro adozione e personalizzare le modalità di accesso.
- Oracle Process Cloud Service è un servizio che fornisce agli utenti business gli strumenti per innovare e automatizzare l’offerta di applicazioni di processo indipendenti dall’IT. E’ una piattaforma di automazione di processo basata su cloud che non richiede programmazione. Gli utenti hanno la capacità di gestire l’intero ciclo di vita dei processi di business e di avere informazioni di immediata utilità operativa sullo stato di salute degli stessi e sugli SLA. Inoltre, gli utenti ora possono realizzare strumenti mobili per gestire i flussi di lavoro, automatizzare processi manuali e personalizzare applicazioni SaaS.