Ha picchiato la sua convivente perché non gli aveva preparato il caffè. Per questa ragione un 30enne romeno è stato arrestato dalla Polizia di Roma. L’uomo abitava in una baracca del campo nomadi "La Monachina", nel quartiere Aurelio della Capitale, insieme a una ragazza di 21 anni. Dopo uno scontro verbale, ha iniziato a colpire la giovane con violenza, davanti agli occhi del loro bambino di 4 mesi. A nulla e’ servito l’ intervento della madre del ragazzo, che ha cercato di fermare il figlio.
Con il volto insanguinato, la vittima ha chiesto al suo compagno di poter uscire dalla baracca per pulirsi. Una volta fuori, ha telefonato al 113. Giunti sul posto, gli agenti hanno accompagnato la ragazza in ospedale, dove le sono state riscontrate alcune fratture e numerose ferite. Per l’aggressore sono invece scattate le manette, con l’ accusa di lesioni gravi.
