Polizia, a Napoli nuovi capi Upg e Digos

Paola Fusco
E’ la prima donna, a Napoli, ma probabilmente in una grossa area metropolitana, ad avere assunto la responsabilità di un settore così delicato come quello dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura. Maria Rosaria Amato, napoletana doc del quartiere Arenella, siede da qualche giorno su una delle poltrone piu’ ‘ calde’ di via Medina, sostituendo Maurizio Agricola, destinato alla
Questura di Palermo, e coordinando oltre 500 agenti nell’ azione di prevenzione contro la criminalita’ di strada. "L’ ufficio svolge un’ importante attivita’ di prevenzione, il primo biglietto da visita che la polizia da’ alla citta’, il primo aiuto che il cittadino puo’ chiedere – spiega – ciascuno degli agenti che lavorano in questo ufficio e’ un tassello importante per la sicurezza in citta’". Poi, un appello ai cittadini: "Sulla questione sicurezza e’ necessario sollecitare la sensibilizzazione da parte della gente nell’ intento di promuoverne una fattiva collaborazione". Per il dirigente c’ e’ anche una scaletta di priorita’, che ha in cima "garantire sicurezza ai cittadini nei confronti della microcriminalita’. L’ attivita’ di prevenzione sta riducendo l’ azione della criminalita’". Anche la Digos partenopea ha cambiato il suo dirigente. A sostituire Antonio Sbordone nominato vicario nella Questura di Pesaro, e’ Filippo Bonfiglio, 49 anni, messinese proveniente dalla Questura di Palermo. "La piazza napoletana – spiega – la conosciamo, anche perche’ le Digos di tutt’ Italia si confrontano spesso sui temi caldi che interessano le loro citta’. Tra le problematiche piu’ seguite continuera’ ad essere quella dei disoccupati, dato che a Napoli, per il problema del lavoro, le manifestazioni sono quasi quotidiane. E le situazioni delicate e di crisi del lavoro, quali quella di Pomigliano, fanno prevedere un autunno di attenzione su questo fronte". Non solo disoccupati, pero’. "C’ e’ sempre un’ emergenza dietro l’angolo, come puo’ essere quella dei rifiuti", aggiunge Bonfiglio, o le manifestazioni studentesche e il tifo organizzato.