Polizia: presentazione del progetto "Selfie" al Giffoni 2015

redazione

La Polizia di Stato dal 17 al 26 luglio, è presente al Giffoni Film Festival con il Pullman Azzurro, un autobus della Polizia di Stato destinato all’informazione e alla sensibilizzazione di bambini, giovani e adulti sulle tematiche  della sicurezza stradale. Nell’ambito di tale evento, nella giornata odierna  20 luglio alle ore 12.15, si è svolto un incontro dibattito tra i giovani giurati del Giffoni Film Festival e rappresentanti della Polizia Stradale. Verrà proiettato il cortometraggio “Selfie”, nato in sinergia tra una rete di scuole del basso Garda (Desenzano II-Trebeschi, Calcinato e Manerba-Valtenesi) realizzato da studenti e docenti, con la partecipazione di  genitori ed amici, con il supporto della Sezione Polizia Stradale di Brescia.

“Selfie” è figlio di un progetto, Lo specchio rotto, nato in sinergia tra una rete di scuole del basso Garda, che vede coinvolti tre istituti bresciani,  Calcinato,  Desenzano II- Trebeschi, e Manerba-  Valtenesi.  Le tre scuole, medie che sommano al loro interno quasi 5.000 studenti (tra scuola materna, primaria e secondaria di primo grado), si sono gemellate in rete per condividere una progettualità di ampio respiro, con la collaborazione anche di studenti delle scuole superiore ( ex alunni dei citati plessi scolastici) nata per condurre studenti e famiglie a riflettere in modo attivo sul tema della legalità. Per l’A.S. 2014/15 gli istituti hanno scelto di completare un percorso, già consolidato da anni, in materia di sicurezza stradale. Cinque docenti hanno costituito un gruppo di lavoro che, mettendo a frutto le diverse competenze professionali, ha saputo fare della scuola un laboratorio creativo, una sorta di grande cantiere che ha visto la partecipazione del microcosmo “scuola”.

Da un soggetto del regista, professore di tecnologia Renato Cipriani, sceneggiato a più mani dai docenti del gruppo, nasce Selfie, un cortometraggio che riempie i suoi venti minuti di volti non noti, di giovani ed intraprendenti studenti, docenti e genitori che hanno fatto di un video un match di squadra sottolineando in tal modo la vera valenza del progetto.

A supportarli nell’impresa l’Istituzione che da anni collabora con i plessi scolastici ed è vicina alle famiglie nell’educare i loro figli alla cultura della legalità… gli Angeli in Divisa della Polizia Stradale di Brescia. Tantissimi volontari nella messa a fuoco del fotografo educatore Ferdinando Noventa, il mago di  una “macchina da presa” di tutto rispetto, acquistata dalle scuole con finanziamenti privati. Montato da un impeccabile docente di matematica, Flavio Pienazza, con l’aiuto del tecnico del suono, professore di musica, il collega Piero Ferrari, prende vita  un intreccio di esistenze, all’incrocio di un fatidico destino, quello dei protagonisti: un sopravvissuto a se stesso, impersonato dal professore- attore Romano Borelli ed un bambino, Jacopo Maffazioli, al suo primo grande debutto, nonché rivelazione per le sue doti. Anche il set e la location sono il risultato di questo incredibile lavoro di squadra…ottenuti grazie alla disponibilità della discoteca di un ex alunno, degli spettacolari interni della casa di un collega professore e dell’impareggiabile cornice del Lago di Garda.

Realizzato grazie  all’encomiabile impegno delle professoresse di lettere Elena Merigo e Laura Butti responsabili dell’organizzazione e della produzione, confezionato in casa, tra amici, colleghi, genitori e studenti, cucito dalle musiche dei figli di un collega, Andrea e Matteo, e da un pezzo di un Dj, ex alunno anche lui, Antony Manfrè, Selfie è  il risultato di un pregevole progetto “home made” di grande impatto emotivo, soprattutto se si considera l’entusiasmo e la passione da cui scaturisce.

… Nel Selfie mille visi, un unico sguardo, verso il futuro, insieme.