Premiati gli atleti delle Fiamme Gialle dai vertici della GDF e dello sport

redazione

 

Si è svolta oggi, a Roma, alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Saverio Capolupo, del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, del Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, il Gen.C.A. Pasquale Debidda, dell’Ispettore per gli Istituti d’Istruzione, il Gen.C.A. Giorgio Toschi, del Comandante del Centro Sportivo, il Gen.B. Giorgio Bartoletti e di numerosi Presidenti delle competenti Federazioni, la cerimonia di premiazione degli atleti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle che si sono distinti per l’attività agonistica 2014 ed invernale 2014/2015:       

Arianna FONTANA, Arianna VALCEPINA ed Elena VIVIANI (short track), Dorothea WIERER (biathlon), Romano BATTISTI e Francesco FOSSI, (canottaggio), Valerio ASPROMONTE eGiorgio AVOLA (scherma), Silvana Maria STANCO (tiro a volo), Alessandro PITTIN (combinata nordica), vincitori di una medaglia ai Campionati Mondiali;

       Elena FANCHINI (sci alpino), Roland CLARA (sci di fondo) e Andrea GIOVANNINI (pattinaggio su ghiaccio) vincitori di prove di Coppa del Mondo;

       Laura MILANI, Elisabetta SANCASSANI, Paolo PERINO e Giuseppe VICINO (canottaggio), Enrico BERRE’ e Luigi SAMELE (scherma), Alice MIZZAU (nuoto), Dino BRIGANTI (tiro a segno) ed Oxana CORSO (atletica leggera paralimpica), vincitori di una medaglia ai Campionati Europei.

       Assenti alla Cerimonia: Tania CAGNOTTO (tuffi) e Libania GRENOT (atletica leggera) per impegni agonistici, Martina CAIRONI (atletica leggera paralimpica) per motivi familiari e Stefano GROSS(sci alpino) per motivi di salute.

L’evento si è aperto con la proiezione di un suggestivo video celebrativo dei successi relativi alla stagione agonistica 2014 ed invernale 2014/2015 nonché delle iniziative di solidarietà svolte dalle Fiamme Gialle, tra le quali l’operazione “Regaliamo un Sorriso” e il progetto “Sport e Legalità”. Momento clou della cerimonia è stata la consegna agli atleti dei brevetti delle ricompense di ordine morale da parte del Comandante Generale, del Presidente del CONI, del Presidente del CIP, del Comandante in Seconda, dell’Ispettore per gli Istituti d’Istruzione e del Comandante del Centro Sportivo. Proprio quest’ultimo ha aperto la serie di interventi che hanno caratterizzato la cerimonia. Dopo aver ringraziato le Autorità e gli ospiti presenti, tra i quali 250 studenti e i loro insegnanti, Il Generale Bartoletti ha elogiato pubblicamente tutti gli atleti e i tecnici gialloverdi per quello che hanno fatto e per quello che fanno con spirito di sacrificio e senso di appartenenza alle Fiamme Gialle, il più antico sodalizio sportivo militare. Sottolineando che: “Il Centro Sportivo promuove e mantiene le attività sportive agonistiche di alto livello al fine di accrescere il prestigio del Corpo e sviluppare il patrimonio sportivo nazionale.”

Il Presidente del Comitato Paralimpico Pancalli, nel suo intervento, ha espresso parole di gratitudine per le Fiamme Gialle: “siamo noi che dobbiamo consegnare a voi un premio per tutto quello che i vostri uomini e donne fanno per lo sport italiano ed in particolare per lo sport paralimpico, poichè permettete ai miei ragazzi di inseguire i loro sogni.”

Il Presidente Malagò, rivolgendosi a tutta la platea ed in particolare al Comandante Generale della Guardia di Finanza, non ha usato mezzi termini: “siete proprio bravi! Siete il patrimonio di tutto il sistema sportivo italiano e non solo”. Il numero uno del Comitato Olimpico  ha poi sottolineato l’importanza di fare squadra fra i vari Gruppi Sportivi militari e non, poiché “creare competizione interna sarebbe un grande errore, le risorse non sono tantissime e non è possibile pensare che tutti facciano tutto. Bisogna concentrarsi su alcune discipline ed investire sui centri di eccellenza, sui tecnici e su tutti i settori che operano con lo sport e per lo sport".

A concludere gli interventi, Il Gen.C.A. Saverio Capolupo che ha voluto elogiare gli atleti gialloverdi per le tante medaglie conquistate, frutto di sacrifici ed abnegazione, ringraziandoli per aver saputo diffondere i principi della cultura sportiva e della leale competizione e rivolgendosi a loro ha detto: “Bravi ragazzi! Siamo fieri di voi, degli  ideali che hanno sostenuto costantemente i vostri sforzi e della vostra capacità di eccellere in un mondo sportivo sempre più difficile e competitivo". Il Comandante Generale ha poi sottolineato che: “non sono solo i risultati agonistici  a dover essere ricordati, ma anche l’attività che le Fiamme Gialle pongono in essere ogni giorno per la Promozione dello sport a fianco della Scuola e che ha portato alla pratica sportiva centinaia di ragazzi, cui è stato proposto un modello di crescita fondato sulla salute fisica e sui valori portanti dello sport. O più semplicemente, iniziative che hanno portato i nostri Campioni ad essere vicini, anche solo per un giorno, a chi vive situazioni di disagio e sofferenza.”