Prostituzione, arresti a Rimini

Tiziana Montalbano

La Polizia di Rimini, insieme alle Squadre Mobili di Prato, Livorno, Padova e Venezia, ha arrestato  cinque cittadini cinesi  che gestivano la prostituzione di connazionali. L’attività investigativa ha preso spunto, nel giugno del 2008, dalla segnalazione di un cittadino tunisino circa l’esistenza di una casa d’appuntamenti in pieno centro storico a Rimini. Dopo una serie di appostamenti e pedinamenti l’appartamento è stato individuato e, successivamente, attraverso le intercettazioni telefoniche, si è risaliti a una donna cinese che gestiva su incarico di un connazionale la prostituzione di diverse donne della stessa etnia. L’attività investigativa ha permesso di scoprire l’esistenza di un vero e proprio sodalizio criminale composto da cittadini cinesi dediti allo sfruttamento della prostituzione di donne provenienti quasi esclusivamente dalla Cina.