CA, Inc. (NASDAQ: CA) ha annunciato i risultati di uno studio mondiale commissionato a TheInfoPro, società di ricerca indipendente di livello internazionale per il mercato IT. Secondo lo studio, mentre la maggior parte delle organizzazioni IT di piccole, medie e grandi imprese è soddisfatta dell’attuale prodotto utilizzato per il backup, il 70% di esse vaglierebbe la possibilità di passare a un backup integrato in cambio di funzioni chiave di Recovery Management, fra cui, ad esempio replicazione e Continuous Data Protection (CDP). Lo studio ha rivelato inoltre che le principali motivazioni che inducono al cambiamento sono importanti esigenze di business, difficoltà d’integrazione dei backup e iniziative di abbattimento dei costi.
CA ha commissionato questa analisi per confermare le esigenze del mercato che sono anche alla base della propria strategia di Recovery Management, sviluppata e perfezionata nel tempo per aiutare i clienti a soddisfare gli obiettivi chiave del business nella gestione di informazioni aziendali ad alta criticità.
Sono stati intervistati 205 dirigenti IT di aziende piccole, medie e grandi in tutto il mondo, fra cui Nord America, Europa, Brasile e Giappone. Gli intervistati hanno evidenziato che l’integrazione dei backup con la CDP e la replicazione sono alcuni aspetti cruciali che li porterebbero a passare a un altro vendor. La ricerca ha indicato inoltre che l’adozione dello stesso fornitore per una soluzione integrata di backup e replicazione sarebbe la seconda strategia di backup più realistica per una riduzione dei costi, immediatamente seguita da una gestione centralizzata dei backup.
Priorità aziendali al di là del backup tradizionale
Lo studio ha rivelato che è necessaria una protezione dei dati al di là del backup tradizionale per far fronte a priorità aziendali quali gestire la continuità operativa, ripristinare rapidamente dati e applicazioni e mantenere alta la disponibilità delle applicazioni – leve alla base dell’integrazione di CDP e replicazione con il backup.
"La survey indica che un maggiore controllo sul processo di backup e la possibilità di assicurare elevata disponibilità e ripristino rapido delle informazioni aziendali critiche sono priorità strategiche per i Sistemi Informativi di qualsiasi dimensione in qualsiasi continente," ha dichiarato Eric Pitcher, Vice President delle tecnologie per il Recovery Management in CA. "Lo studio ha mostrato chiaramente che le tecnologie integrate di Recovery Management sono ciò di cui ha bisogno oggi il personale IT per raggiungere tali obiettivi."
Criteri per la protezione e il ripristino di informazioni aziendali critiche
Secondo la ricerca, i principali criteri per la selezione del fornitore di backup comprendono la necessità di evitare costosi fermi macchina dei server, una gestione semplificata, il supporto del backup e della replicazione delle macchine virtuali, la protezione dei dati remoti e delle filiali e il raggiungimento di specifici obiettivi RTO (Recovery Time Objective). Per contro, lo studio ha dimostrato anche che la mancanza di sostegno da parte del Management, la scarsità di personale e le difficoltà di fronte ai cambiamenti rappresentano i maggiori ostacoli al miglioramento degli ambienti di backup.
"La nostra indagine mette in luce come le organizzazioni IT siano disposte a introdurre dei cambiamenti con cui riuscire ad affrontare efficacemente ed economicamente le principali problematiche di data protection, business continuity e disaster recovery," ha dichiarato Robert Stevenson, Managing Director for Storage Research presso TheInfoPro. "I vendor devono saper dimostrare di fornire prodotti integrati in grado di abbattere i costi, ridurre il carico amministrativo e aumentare l’efficienza dei backup."
Lo studio ha inoltre evidenziato che i test di disaster recovery sono un requisito importante nell’implementazione di un piano di disaster recovery affidabile e che il supporto del backup e della replicazione per VMware ESX e Microsoft Hyper-V sono il sostegno di virtualizzazione più importante per le aziende.
