Rubrik, la Zero Trust Data Security™ Company, ha presentato nuove funzionalità di user intelligence progettate per consentire alle organizzazioni di adottare un approccio ancor più proattivo nella lotta contro i continui attacchi informatici. Anche attraverso la nuova User Intelligence, Rubrik mira a garantire la resilienza informatica sia dei dati che degli utenti, in modo che le organizzazioni possano prevenire proattivamente gli attacchi prima che causino danni significativi.
I dati rimangono altamente vulnerabili agli attacchi informatici e, con l’evoluzione dei metodi di attacco, l’utente è diventato l’obiettivo principale. Secondo il nuovo report di Rubrik Zero Labs “The State of Data Security”, il 100% delle investigazioni sul cloud condotte da Permiso Security sono state conseguenza di credenziali compromesse.
“Per troppo tempo le organizzazioni sono state soggette ad attacchi informatici e gli utenti sono diventati un punto di ingresso vulnerabile. Oggi annunciamo funzionalità che consentiranno ai nostri clienti di diventare proattivi e di identificare le aree di vulnerabilità per mitigare il rischio informatico prima ancora che avvenga l’attacco”, ha dichiarato Bipul Sinha, CEO e co-founder di Rubrik. “Con la User Intelligence avanzata di Rubrik, prima nel settore, progettata per sfruttare i dati e i metadati delle serie storiche, i clienti saranno in grado di combattere in modo proattivo gli attacchi informatici”.
La nuova User Intelligence avanzata riduce i rischi cyber
Le nuove funzionalità di User Intelligence di Rubrik utilizzeranno i dati delle serie storiche registrati in intervalli di tempo costanti in Rubrik Security Cloud per mitigare in modo proattivo i rischi informatici prima che possano essere sfruttati dai criminali. Inoltre, le organizzazioni avranno visibilità sulle tipologie di dati sensibili in loro possesso, su quali utenti hanno accesso ai dati, su come tale accesso è cambiato nel tempo e se tale accesso può rappresentare un rischio per la loro attività. Avendo a disposizione una visibilità più completa attraverso la user intelligence, le organizzazioni potranno determinare al meglio la causa degli attacchi informatici e saranno in grado di identificare in modo proattivo l’esposizione accidentale dei dati a utenti non autorizzati per ridurre al minimo i danni degli attacchi informatici.
