S3verify: tempi duri per i taccheggiatori

redazione

Checkpoint Systems si propone di migliorare la disponibilità della merce e l’esperienza d’acquisto dei clienti attraverso le sue soluzioni all’avanguardia, fra le quali emerge S3verify, recentemente presentata ad Euroshop 2014.

L’utilizzo di dispositivi antitaccheggio, che devono essere rimossi alle casse, risulta tavolta problematico, in quanto i gruppi della Criminalità Organizzata possono rimuoverli, utilizzando calamite o distaccatori sottratti ad altri negozi. A conferma di tale fenomeno, i  Retailer trovano, solitamente, i dispositivi antitaccheggio sul pavimento dei camerini o all’esterno del punto vendita.

La nuova tecnologia S3verify assicura ai Retailer che il dispositivo di rimozione acquistato per il proprio punto vendita, sia unico e destinato all’utilizzo esclusivo dei propri dipendenti.

Le chiavi S3verify sono programmate con un codice unico, a seconda del punto vendita, trasmesso via wireless al dispositivo antitaccheggio per permetterne l’apertura. Il tentativo di aprire il dispositivo antifurto, utilizzando una calamita tradizionale o un distaccatore rubato, farà scattare l’allarme e indicherà al personale del negozio che è in corso un tentativo di manomissione.

Attualmente uno dei principali Retailer di abbigliamento europei sta già testando S3verify con ottimi risultati. La soluzione sarà disponibile nel corso del 2014.