Sanità militare, workshop alla Nunziatella

red


La più antica scuola militare italiana, che vanta oltre due secoli di vita, ha ospitato per due giorni esperti della sanità militare italiani e internazionali che si sono confrontati su un tema molto attuale e spinoso, la "Gestione dei Traumi in Combat Area", cioè nelle missioni di peacekeeping dove al momento sono impegnati circa novemila militari italiani, mentre diverse centinaia di migliaia sono quelli della coalizione internazionale che stanno combattendo il terrorismo internazionale in Asia e Africa. Grande soddisfazione è stata espressa dal Colonnello Bernardo Barbarotto, che dal 28 giugno scorso è il 76 Comandante della Scuola militare "Nunziatella", per il successo delle due giornate di lavoro, che sono state aperte dalla lectio magistralis dal titolo "Il conflitto tra etica ed economia nel concetto di triage", del generale di Corpo d’ armata Rocco Panunzi, Comandante Logistico dell’Esercito. L’ obiettivo del Workshop è stato quello di mettere a confronto le esperienze professionali del personale sanitario dei Trauma Center in ambito civile con quella delle strutture sanitarie delle Force Annate presenti nei Teatri Operativi delle missioni di Peace-keeping. "E’ un momento di confronto molto importante, anche per la città di Napoli", ha spiegato il generale Mario Morelli. responsabile del Comando Logistico Sud di Napoli. Le due giornate di studio hanno visto una sinergia tra il personale medico della sanità militare e quello civile nazionale e internazionale, evidenzia ancora il generale Morelli, tra i cui nomi spicca quello del professor Thomas Scalea (Trauma Center and University of Maryland School of Medicine ù Baltimora Usa). L’ evento, promosso dal Capo della Sanità dell’ Esercito, Ten. Gen. Federico Marmo, è stato organizzato dal Comando di Sanità del Comando Logistico Sud di Napoli. con al vertice il brigadier generale Achille Coppola e dal dipartimento militare di medicina legale di Caserta diretto dal colonnello Andrea Costume.