Savona, scoperta maxievasione

Stefano Serafini

 Due imprenditori e un professionista sono stati denunciati dai finanzieri del Comando Provinciale di Savona per un’evasione fiscale di circa 11 milioni di euro. La frode scoperta dai militari delle Fiamme Gialle è stata individuata grazie a una serie di verifiche fiscali a contrasto del “sommerso d’azienda”, che hanno riguardato i settore del commercio, dell’intermediazione immobiliare e della nautica da diporto. I soggetti sottoposti a verifica, nonostante le ben avviate e alquanto remunerative attività economiche, avevano omesso di dichiarare all’Erario i propri redditi. A finire nella rete dei controlli della Guardia di Finanza savonese sono stati un commerciante all’ingrosso di generi alimentari che riforniva con i propri automezzi, anche fuori regione, i dettaglianti del settore, un operatore di “yacthing charter” che pubblicizzava, attraverso un proprio sito internet, il noleggio di imbarcazioni di lusso con tanto di hostess straniere a bordo, nonché un agente immobiliare che non dichiarava le cospicue provvigioni derivategli dall’intermediazione per la compravendita di numerosi immobili di pregio. Al termine delle verifiche i finanzieri hanno complessivamente contestato ai tre evasori nove milioni di euro di base  imponibile non dichiarata ai fini delle imposte sui redditi, unite a violazioni dell’Iva per altri due milioni. I tre maxi-evasori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Savona.